Xantosoma - Xanthosoma spp.
Atlante delle piante da vaso - Piante da appartamento e da balcone

Classificazione, provenienza e descrizione

Nome comune: Xantosoma.
Genere: Xanthosoma.

Famiglia: Araceae.

Provenienza: foreste tropicali dell’America Centrale e Meridionale.

Descrizione genere: comprende circa 50 specie di piante sempreverdi, coltivate per la bellezza delle foglie. Producono anche fiori, ma di minore valore estetico. Nelle zone di origine sono coltivate anche per i tuberi e le foglie commestibili.

Xanthosoma lindenii 'Magnificum' Xanthosoma lindenii 'Magnificum' (foto www.agristarts.com)

Specie e varietà

Xanthosoma atrivirens

Xanthosoma lindenii: originaria della Colombia, questa specie tuberosa, sempreverde presenta foglie sagittate, lunghe 25 cm. circa, di colore verde intenso con nervature bianche. Produce le infiorescenze tipiche della famiglia, formate da uno spadice avvolto da una spata, che, però, compaiono molto difficilmente in appartamento.

Xanthosoma violaceum

Xanthosoma atrivirens Xanthosoma atrivirens (foto www.agraria.org)

Xanthosoma violaceum Xanthosoma violaceum (foto www.agraria.org)

Esigenze ambientali, substrato, concimazioni ed accorgimenti particolari

Temperatura: fino a novembre la temperatura minima non deve essere inferiore a 21 °C. Da novembre a febbraio può arrivare anche a 13 °C. Da febbraio-marzo in poi deve ritornare almeno a 21 °C.
Luce: esposizione luminosa, al riparo dai raggi diretti del sole.
Annaffiature e umidità ambientale: da maggio a inizio autunno annaffiare abbondantemente, facendo attenzione ai ristagni d’acqua; ridurre le somministrazioni dall’autunno ad aprile circa, facendo attenzione che il substrato non si asciughi del tutto. Mantenere alta l’umidità atmosferica spruzzando acqua tiepida sulle foglie e posizionando i vasi su terrine riempite di ciottoli bagnati.
Substrato: terriccio universale fertile.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: si rinvasano ogni 2-3 anni a febbraio. Necessitano di ambienti arieggiati, ma non esposti a correnti d’aria. Da maggio all’inizio dell’autunno somministrare concime liquido ogni 2-3 settimane.

Moltiplicazione

In primavera, si possono ottenere nuovi esemplari per divisione dei tuberi (oppure staccando i piccoli tuberi che si sono formati dal principale), avendo cura che ogni porzione presenti almeno una gemma. Dopo aver disinfettato la superficie di taglio con polvere fungicida, si piantano le porzioni in vasi di 13 cm. di diametro, riempiti con terriccio universale inumidito e tenuti all’ombra alla temperatura di 24 °C. I nuovi germogli dovrebbero comparire nel giro di due settimane. Le nuove piantine dovranno essere trattate come esemplari adulti.

Malattie, parassiti e avversità

- Piante dall’aspetto stentato con foglie che ingialliscono e avvizziscono: annaffiatura insufficiente.

- Foglie brune e appassite: esposizione ai raggi diretti del sole.

- Foglie opache con i margini bruni: concimazioni insufficienti.

Nome genere I - Z
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Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
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