Origine:  Danimarca.
	      Classificazione F.C.I.:  Gruppo 7 - cani da ferma. 
Nell’anno 1710, un allevatore di nome Morten Bak, che viveva tra le città di Randers e Hobroin Danimarca, iniziò ad incrociare i cani locali con i cani randagi, per ben otto generazioni. Facendo questi incroci definì una razza pura di cani pomellati bianchi e neri, che chiamò “Bakhounds”, ossia “cani di Bak”. È molto probabile che i cani randagi fossero di origine spagnola e sono oggi considerati gli antenati dei “Gammel Dansk Honsehund” (Old Danish Pointer).
Cane di media taglia. La razza è caratterizzata da un forte dimorfismo sessuale. Il maschio è di sostanza e forte; la femmina possiede una costruzione più leggera e ha un carattere più vivace e capriccioso. È un cane da ferma continentale di tipo bracco.
Razza molto coraggiosa e determinata. Durante la caccia questo cane procede lentamente, mantenendo sempre un contatto con il padrone ed eseguendo perfettamente il suo lavoro di cane da ferma. È adatto alla caccia per prede piccole e anche per prede più grandi.
	        
 Gammel Dansk Honsenhund (foto www.dkimages.com)
			Gammel Dansk Honsenhund (foto www.dkimages.com)
Altezza:
		     - maschi  dai 54 ai 60   cm al garrese;
	       - femmine  dai 50 ai 56 cm al garrese.
Tronco: rettangolare, di costruzione   solida.
		    Testa e muso: corta, larga, con stop poco pronunciato.
		    Tartufo:   marrone
		    Denti: dentatura solida, di ottimo sviluppo, completa e   corretta.
		    Collo: robusto
		    Occhi: di dimensioni medie, non incavati né   prominenti. Sono di colore marrone scuro.
		    Orecchie: con attaccatura piuttosto   bassa e larga ed estremità piuttosto arrotondate. Il margine anteriore dovrebbe   sfiorare la guancia.
		    Arti: perfettamente in appiombo, robusto e con buona   ossatura.
		    Muscolatura: di eccellente sviluppo.
		    Coda: ha la base piuttosto   larga, si restringe progressivamente verso l’estremità; portata in posizione   naturalmente pendente.
		    Pelo: denso e corto.
		    Colori   ammessi: bianco a macchie scure, di dimensioni variabili fino a formare   puntini su bianco. La tonalità di marrone è variabile, ma è da preferire quella   scura, perché più tipica.
		    Difetti più ricorrenti: andatura   scorretta, ambio, dentatura difettosa, retrotreno debole, muscolatura   insufficiente, prognatismo, enognatismo, depigmentazione, misure fuori standard,   colori non ammessi dallo standard, orecchie mal portate, coda portata male, coda   con attaccatura troppo alta, monorchidismo, criptorchidismo, carattere   timido.
a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it