Manchester Terrier
Atlante delle razze di Cani

Origine, classificazione e cenni storici

Origine: Gran Bretagna.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terrier.

Nell’Ottocento c’era un cane chiamato “Old black and tan terrier”, il quale era molto diffuso nei centri nord-occidentali dell’Inghilterra, dove si presume, viveva già da molti secoli. Molti esperti e alcuni autori affermano che il Manchester terrier sia la versione moderna di questo cane. Poco conosciuto in Italia. Negli U.S.A. a questa razza vengono amputate le orecchie; questa pratica veniva effettuata anche in Inghilterra fino a che nel 1898 il principe di Galles proibì tutte le amputazioni. All’entrata in vigore del decreto la razza ebbe un calo fino a raggiungere quasi l’estinzione; il successivo recuperò è stato purtroppo parziale.

Aspetto generale

Il Manchester Terrier è un cane di media taglia, dall’aspetto compatto, elegante e solido, con sostanza. Razza affascinante per eleganza e per morfologia.

Carattere

E' un cane rustico, robusto e molto longevo. Può vivere senza problemi, anche in casa o in giardino. È una razza simpaticissima, che ama farsi coccolare e passare la maggior parte del suo tempo su poltrone, coperte e tappeti. All’aperto dà sfogo al suo istinto di cacciatore, infatti si lancia su tutte le prede piccole come topi, lucertole, locuste, e piccoli uccelli. Tra tutti i terrier è uno dei più indicati alla vita in casa. Il suo mantello non pone alcun problema di toelettatura. Cane educato e pulito.

Manchester Terrier
Manchester Terrier (foto www.manchesterterrier.com)

Manchester Terrier
Manchester Terrier (foto www.spottedoakskennel.com)

Manchester Terrier Manchester Terrier (foto www.cwalker.net/manchestersoldweb)

Standard

Altezza:
 - maschi 40-41 cm al garrese
 - femmine 38 cm al garrese.

Tronco: compatto e ben proporzionato. È corto, con costole cerchiate e lombi raccolti.
Testa e muso: con cranio lungo, piatto e stretto, a forma di cuneo. Il muso ben pieno sotto gli occhi, con labbra aderenti.
Tartufo: sempre di colore nero.
Denti: la dentatura in questa razza deve essere sempre corretta e completa; mascelle piuttosto forti.
Collo: sempre ben portato e ben inserito.
Occhi: sono piccoli, scuri e lucenti, di forma ovale.
Orecchie: piccole e a forma di “V”, portate ben al di sopra della linea superiore della testa e ricadenti sulla fronte sopra gli occhi.
Arti: sono diritti, di lunghezza proporzionata al corpo.
Muscolatura: asciutta, ma solida e di buono sviluppo.
Coda: è corta, spessa all’inserzione nel tronco e affusolata in punta, tenuta non più alta della linea dorsale.
Pelle: ben aderente al corpo in ogni sua parte.
Pelo: il mantello è fitto, liscio, corto e lucido, di tessitura compatta.
Colori ammessi: nero intenso con focature mogano carico.
Difetti più ricorrenti: arti non diritti, monorchidismo, criptorchidismo, prognatismo, enognatismo, mancanza di premolari, misure fuori standard, obesità, coda torta, coda portata male, occhi chiari, muso corto, dorso insellato, angolazioni insufficienti, muscolatura insufficiente, colori non ammessi dallo standard, carattere timido o pauroso.

a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it

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