Oca Pskov calvo (Folaga)- Razza domestica da reddito
Atlante delle Oche - Oche domestiche e selvatiche allevabili

Origine, diffusione e caratteristiche economiche

Nella zona dei laghi di pianura alluvionale Ilmen e le vallate dei suoi affluenti, ci sono grandi pascoli naturali, dove, durante la primavera e l'estate e l'autunno, pascolavano oche locali. In quelle praterie, durante quel periodo dell' anno, svernano e nidificano le oche selvatiche faccia bianca e le lombardelle. Alcune di queste oche selvatiche sono state catturate e allevate; ben presto furono ibridate con le oche domestiche del luogo. Dall'incrocio di quelle oche domestiche con le oche faccia bianca e lombardelle si ottenne la Pskov calvo. Successivamente, furono eseguite delle selezioni sugli ibridi e si scelsero quelli meno simili alle specie utilizzate, ma che avessero, in contempo, i caratteri di tutte e tre le specie in un unico "cocktail". Le oche Pskov vennero riconosciute ufficialmente nel 1880 e allevate in Pskov, Novgorod e San Pietroburgo e province. Nel 1919, l'Amministrazione Provinciale di Pskov, ha lavorato per individuare le migliori Pskov calvo e diffonderle ad altre aziende. Nel 1921, alla fiera avicola di Mosca, la Pskov ha riscosso grande plauso e ottenuto una sorta di diploma di primo grado, e nel 1922 una medaglia d'argento di grandi dimensioni. Alla mostra svoltasi sempre a Mosca nel 1926, la Pskov si è aggiudicata una medaglia d'oro!
Negli anni della guerra (1941-1945), questa razza di oche era quasi scomparsa! Gran parte del merito per la  conservazione e per aver rinvigorito le Pskov calvo, dopo la guerra, appartiene a Nikolai Kuznetsov. Egli  riuscì a salvarne un gruppo, ormai in oblio, e le utilizzò per il suo recupero. Attualmente esiste un stock di queste oche allevate a Pskov e zone limitrofe. La denominazione "calvo" deriva da una marcata macchia bianca sulla fronte di queste oche; tanto evidente che la gente del posto la chiamò fin da subito "folaga", uccello acquatico con una vistosa macchia bianca situata sulla fronte, esattamente come l'oca Pskov. Queste oche, come del resto anche le altre razze russe, sono molto resistenti al clima decisamente ostile di quella Nazione. Assai rustica e per questo di facile allevamento, si adatta a vivere anche in parchetti angusti dove non viene meno la loro redditività. L'oca Pskov è molto precoce nello sviluppo come tutte le oche in genere, ma per quanto concerne la maturità sessuale è decisamente quella che vi giunge anzitempo; a soli 10 mesi di vita!

Caratteristiche morfologiche

Taglia: media.
Peso medio:

 - maschio a. 6-7,5 kg
 - femmina a. 5-6,5 kg

Oca dal corpo profondo e ampio, tenuto per lo più in posizione orizzontale. La testa è grande, con una macchia bianca sulla fronte, becco corto, arancione. Il collo è corto. L'occhio è grande, lucido, di colore marrone scuro. Il dorso è largo, dritto, lungo. Torace largo, convesso. Le ali sono enormi, ben sviluppate. La coda è corta, diritta. Tarsi corti, forti, arancioni. Piumaggio grigio molto intenso e grigio chiaro con una fascia scura che passa attraverso il collo. La maggior parte delle oche possiede un unico sacco ventrale.
Produzione di uova bassa - 15-20 uova. In condizioni ottimali, con alimentazione ben bilanciata, la deposizione delle uova può raggiungere le 30 unità. Peso medio uova di 180 g. Ottima attitudine alla cova e alta fertilità che raggiunge il 70%.

Si ringrazia Francesco Silletta

Oche Pskov calvo Oche Pskov calvo (foto www.komovdvor.spb.ru)

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