Oca Tula o Oca Boitsov - Razza domestica da reddito
Atlante delle Oche - Oche domestiche e selvatiche allevabili

Origine, diffusione e caratteristiche economiche

L'oca Tula o oca Boitsov è originaria dell' area centrale di Volga Vyatskii in Russia, nel sud est di Mosca. Le Tula sono allevate prevalentemente in aziende agricole private collegate a grandi fattorie collettive; attualmente, nel censimento avicolo russo, non appaiono cifre relative questa razza; l'ultima segnalazione annotata risale al 1974 dove si evince dal numero riportato che si tratta di una razza molto rara, la più rara tra tutte le oche di origine russa! L'origine di tale appellativo pare derivi dal fatto che per diversi decenni quest'oca fosse diffusa maggiormente nella città di Tula appunto. In passato, le oche Tula erano allevate principalmente per scopi sportivi : da combattimento. Per anni, questa razza è stata metodicamente selezionata per combattività e coraggio. Città quali Mosca, Orel, Tula, Tambov, Rjazan e Nizhny Novgorod, sono state il fulcro di tali spettacoli e per secoli questa antica tradizione ha attirato un numero elevatissimo di spettatori. Un antico spettacolo folk russo, conservato fino ad oggi. Uno show che si svolge in piccole arene dove i maschi contendenti si fronteggiano tra essi su incitamento delle femmine che, vengono lasciate nell'arena proprio con lo scopo di galvanizzare i duellanti! Oggi, queste esibizioni si svolgono regolarmente a Nizhny Novgorod - in Pavlovo-on-Oka o dei suoi dintorni. E non è raro imbattersi in queste manifestazioni, dove gli avversari utilizzati sono gli Arzamas, altra razza non meno nota della Tula, che ogni primavera, attira gli intenditori e gli amanti di queste battaglie da molte regioni della Russia centrale. Diversi appassionati giungono fin lì portando con sé i loro migliori esemplari! La ressa è sbalorditiva e si eseguono scommesse anche elevate! Fortunatamente le lotte tra queste oche non è violenta; non vi è spargimento di sangue, poiché le oche devono combattere solo con le ali, e l'uso delle zampe e del becco (da notare quanto sia potente questo "strumento di battaglia"); la tecnica, è scrupolosamente rispettata: il "partecipante" alla battaglia, di regola, una volta squalificato, non è più ammesso a partecipare alle successive lotte; le oche non devono essere sotto l'età di due anni. Fino all'età di cinque anni la disputa è condotta solo tra pari, oltre i cinque anni sono ammesse oche di varie età, ma non più giovane di cinque anni. La lotta non deve durare oltre i 30 minuti. L'avversario colpisce con le ali, afferrando il contendente sul dorso con il becco. Viene rimossa l'oca quando afferra la testa del rivale col becco per tre volte; altrettanto accade se col becco stringe a lungo una zampa dell' avversario. Se un avversario afferra la ghiandola sebacea del contendente, viene immediatamente separato, per poi essere nuovamente lasciato libero di proseguire la lotta. Ciò può avvenire fino a tre volte. Dopo la terza volta in cui un'oca afferra la ghiandola sebacea, viene eliminata dal duello. L'oca che fugge dall'arena perde la battaglia. Negli ultimi anni, le lotte d'oca sono state organizzate nei centri turistici più noti; qui vengono realizzati, purtroppo, solo a fini commerciali, per attirare sempre più turisti, ma non i tifosi veri di questo antico sport nazionale.  Ci sono altre varietà di quest'oca; oltre alla più conosciuta dal piumaggio cenerino; vi è anche quella dalla tonalità grigio-argilla, chiamata anche Kaluga, ed una assai rara dal piumaggio bianco. Sembra che in queste tre varietà ci siano anche differenze nella forma del becco, per il resto, sotto il profilo morfologico, non ci sono altre discrepanze.

Caratteristiche morfologiche

Taglia: media.
Peso medio:

 - maschio a. 8-9 kg
 - femmina a. 6-7 kg

Colore piumaggio cinerino bruno; collo molto potente e solido alla base. Tronco possente e dorso robusto, così il petto, senza chiglia e il ventre senza fanoni; lo standard ammette lo sviluppo di doppio sacco ventrale in età avanzata. La linea superiore del becco è una continuazione dell'osso frontale, molto robusto e adunco; di un colore che va dal giallo e sfuma in avorio da un terzo dello stesso sino alla punta. Occhi di grandi dimensioni, di forma ovale e di media profondità, bordati di giallo; iride marrone. Deposizione di 25-30 uova dal peso di 150 g.

Si ringrazia Francesco Silletta

Lotta tra oche Tula Lotta tra oche Tula - Coppia di oche Tula (foto www.komovdvor.spb.ru)

Oche Tula Oche Tula (foto www.komovdvor.spb.ru)

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