Oca Arzamas - Razza domestica da reddito
Atlante delle Oche - Oche domestiche e selvatiche allevabili

Origine, diffusione e caratteristiche economiche

Alcuni di noi conosciamo l'oca Tula, di origine russa, come l'oca "combattente", e per quanto il censimento eseguito nel 1974 l'ha classificata tra le razze russe piu rare, è certamente la più famosa di tutte le sue "conterranee"; soprattutto per l'utilizzo alla lotta che se ne fece di essa. Ma esiste un altra razza russa utilizzata al principio per il medesimo scopo: l'Arzamas.
Queste oche dalla livrea completamente bianca furono classificate al principio come "oche da lotta", ed era uno spettacolo che si consumava molto spesso a San Pietroburgo.
Il loro nome deriva dalla città di Arzamas, dove sono stati allevati sul fiume Oka e dei suoi affluenti. Le oche Arzamas sono essenzialmente una variazione delle oche Tula, e a questo proposito voglio citare il libro di Ivan Abozina "pollame" nel 1895: - "l' oca Arzamas è l'oca Tula stessa, ma un po' più grande, con un collo lungo e sottile e inoltre elegante. Il becco non è così breve e grosso come la Tula". Infatti diversi Arzamas posseggono il piumaggio simile alla Tula, ma vengono selezionate solo quelle dalla livrea candida. Tuttavia l'Arzamas non è da considerarsi una razza così pura, come la Tula, e pare che nelle sue vene scorra anche sangue di Cignoide; cosa che sotto alcuni aspetti la renderebbe tuttora un misto di Cignoide/Tula; ma pur sempre non certo un ibrido; semplicemente, direi, una razza ancora da selezionare a dovere. Infatti vi sono diversi soggetti con un accenno di caruncola sul becco! Comunque è una delle razze russe più altamente produttive, anche se la selezione degli abitanti della zona è stata effettuata principalmente sulla combattività elevata. L'antichità di queste oche è confermata da varie fonti letterarie; nel giugno 1767 in occasione di una visita a Arzamas, Caterina II aveva fatto eseguire uno spettacolo di lotte d'oca. Vi è inoltre la descrizione di un testimone oculare nel 1870: "Ho visto per le strade le oche Arzamas di grandezza straordinaria, quasi come un cigno; ho sentito che sono molto audaci e bellicose, e che sono addestrate per le lotte brutali durante le quali ci sono una varietà di scommesse".
La seconda guerra mondiale ha minato drammaticamente la popolazio di questa razza. Dal 1949 sono iniziati i lavori per il ripristino della razza; ora il suo numero è tornato decisamente elevato.
Deposizione di 18/20 uova dal peso che va dai 160 ai 180 gr. La fertilità è notevolmente alta 96%.

Caratteristiche morfologiche

Taglia: media.
Peso medio:

 - maschio a. 8-8,5 kg
 - femmina a. 7-7,5 kg

In quasi tutti i dettagli l'Arzamas è simile all'oca di Embden, ma notevolmente più piccola; gli Arzamas odierni sono di dimensioni assai inferiori a quelli descritti nel passato; la razza oggi è da considerarsi di taglia media; il peso vivo degli adulti è di 8/8,5 kg nel maschio e di 7/7,5 nella femmina. Colore degli occhi blu; becco e tarsi di un arancione giallastro.

Si ringrazia Francesco Silletta

Oca Arzamas Oca Arzamas (foto www.komovdvor.spb.ru/gusi/arzamas.html)

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