American Curl Shorthair
Atlante delle razze di Gatti

Classificazione FIFe e cenni storici

Paese d'origine: Stati Uniti.
Classificazione FIFe: Category II - semi-longhair

Nel 1981, nella piccola cittadina di Lakewood, California, i coniugi Ruga adottarono una micetta randagia dal manto nero a pelo semilungo, di taglia piuttosto minuta. La chiamarono Shulamith e aveva due orecchie davvero particolari e curiose: invece di essere dritte, erano dolcemente rivoltate all’indietro, come se fossero sotto l'effetto di un ventilatore. Questa caratteristica non preoccupò a principio i coniugi Ruga, rimasti invece affascinati dal suo carattere gentile e dall'espressione tanto accattivante dovuta forse alle sue orecchie. Nella primavera del 1982 però, la gatta diede alla luce 4 sani micetti, e la metà di loro riproponeva la caratteristica piegatura delle orecchie. Il padre si ipotizzo un gatto di strada a pelo corto del tutto normale, si ebbe così la certezza che la piegatura delle orecchie era dovuta all'azione di un gene dominante, trasmesso dalla madre.
Fu a questo punto che si cominciò a pensare di poter creare una nuova razza. Grace Ruga, regalò Mercedes, uno dei due gattini con le orecchie arricciate alla sorella, Ester Brinlow. L'anno dopo le inviò come compagno di Mercedes un particolare maschietto colourpoint dagli abbondanti ciuffi di pelo chiaro attaccati alle orecchie che si aprivano a ventaglio incorniciandolo e donando grazia a un musetto scuro e due enormi occhi blu. Nancy Kiester, un'appassionata catofila, oggi segretaria del North American Curl Club, affascinata da questi particolari gatti, volle due cuccioli di Mercedes iniziando un serio programma di allevamento. Il 23 ottobre 1983, in collaborazione con i coniugi Ruga, espone all'esposizione di Palm Springs, California, Shulamith e tutti i suoi discendenti. Fu subito un gran successo. Vennero presentati a molte altre esposizioni, facendosi sempre più conoscere dagli esperti e dal pubblico. Si stilò uno standard, dimostrando che la spontanea mutazione genetica era stata fissata e i soggetti, frutto di generazioni di selezione, a loro volta la trasmettevano, assicurando così la tipicità della nuova razza. Nel 1985 l'associazione T.I.C.A. (The International Cat Association) fu la prima a riconoscere l'American Curl a pelo lungo; solo in un secondo tempo riconobbe lo stesso a pelo corto. Oggi sono riconosciute da tutte le associazioni feline.

Aspetto generale

Gatto di media taglia, di ossatura leggera. Da adulto il maschio può arrivare a pesare dai 5 agli 8 Kg; la femmina dai 2,5 ai 5 Kg.
La sua spessa pelliccia, che si mantiene lucida e brillante, è caratterizzata dalla quasi assenza del sottopelo. L'American Curl è più raro della varietà a pelo lungo.

Carattere

E' un gatto molto docile e dimostra un grande amore verso l'uomo.
Si presenta inoltre socievole con i suoi simili dalle orecchie arricciate, quasi come si riconoscessero; invece con gli altri gatti si può dimostrare irascibile e attaccabrighe. Per indole è tranquillo ed equilibrato con tutti, anche con gli estranei. Ama essere al centro dell'attenzione; è molto vivace e spesso per questo è un combina guai e potrebbe commettere qualche dispetto, come qualche piccolo furto.
E' un gran coccolone, ama essere accarezzato e vezzeggiato, va molto d'accordo con i bambini, con il quale gioca instancabilmente, senza avere alcune reazioni violente. Ha una predilezione per i grandi spazi, ma si adatta anche alla vita in appartamento, purché non gli si neghino delle interessanti passeggiate. E' molto intelligente, riesce ad aprire il frigorifero, le porte di casa e degli armadi, corre alla porta quando riconosce i passi del padrone, riporta oggetti che gli vengono lanciati, ed è capace di fare molti altri giochi.
Conservano un carattere vivace anche in età avanzata. Soffre la solitudine, infatti è consigliato a persone che gli possono dedicare molto del loro tempo, ha bisogno d'affetto e di essere circondato da tutti i componenti della famiglia. Se viene lasciato solo per alcune ore durante la giornata, al ritorno a casa deve essere ricoperto di coccole.

Gatto American Curl Shorthair American Curl Shorthair tabby red white (foto www.kkoe.net)

Cura

Le sue orecchie hanno bisogno di maggior attenzione: almeno una volta al mese l'interno dei padiglioni devono essere puliti con molta delicatezza, con un batuffolo di cotone imbevuto con prodotti appositi o semplicemente con dell'acqua tiepida, facendo attenzione a non irritare la cartilagine del padiglione, rigida ma molto sottile e delicata. Non ha bisogno di essere spazzolato o pettinato frequentemente, è sufficiente una spazzolata alla settimana per mantenere il suo mantello sempre pulito e in ordine. Se viene abituato fin da piccolino, si sottopone docilmente a farsi fare il bagno.

Gatto American Curl Shorthair Cucciolo di American Curl Shorthair (foto www.kkoe.net)

Varietà di colore

Tutti i colori e i disegni sono riconosciuti.

Standard

Categoria: Pelo corto.
Corporatura: media.
Corpo: corpo allungato e snello. Proporzionalmente è lungo una volta e mezza l'altezza della spalla.
Mantello: molto spesso, setoso, aderente al corpo a causa del poco sottopelo. Non esiste gorgiera, la lunghezza del pelo deve essere uniforme in tutto il corpo.
Testa: proporzionata al corpo, di forma cuneiforme senza superfici piane, leggermente più lunga che larga, dai contorni dolci. Il profilo evidenzia una leggera curvatura convessa che parte da sotto gli occhi alla fronte,
questa segue poi la linea del cranio, fino alla base del collo senza interruzione.
Occhi: grandi, a forma di noce: la linea superiore è ovale, quella inferiore arrotondata. Sono piazzati leggermente in obliquo verso la base dell'orecchio e la punta del naso. Il colore deve essere uniforme e vivo.
Non esistono alcune relazioni con il colore del mantello, ad eccezione del colourpoint che devono essere blu.
Naso: diritto, di lunghezza media. Stop non troppo accentuato.
Orecchie: larghe e aperte alla base, si incurvano all'indietro in un arco regolare. Di taglia moderatamente grandi, piazzate a mezza distanza tra la sommità e i lati della testa. La punta è arrotondata e flessibile. E' gradita la presenza del pelo all'interno del padiglione. Il grado di incurvatura deve rientrare in un minimo di 90° e in un massimo di 180°. La cartilagine deve presentarsi solida alla base.
Mento: fermo, allineato con il naso e il labbro superiore.
Arti: di media lunghezza, proporzionate al corpo, piazzate diritte.
Piedi: di media grandezza, di forma rotonda.
Coda: flessibile, larga alla base, affilata, della stessa lunghezza del tronco. La lunghezza del pelo deve essere corta su tutta la lunghezza della coda, mantenendo una lunghezza uniforme.
Penalità: testa tipo siamese; stop troppo profondo; occhi piccoli; orecchie piazzate basse, senza curvatura dolce, estremamente curvate o con punta dell'orecchio che tocca la base del padiglione o la testa, o troppo dritte; orecchie disuguali, molli alla base o calcificate; assenza di cartilagine alla basa dell'orecchio; corpo troppo grosso; troppo sottopelo; presenza di gorgiera; tessitura lanosa; lunghezza non uniforme del pelo sul tutto il corpo.

a cura di Sara Dioguardi - www.difossombrone.it

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