Salsicce varie
Atlante dei prodotti tipici - Salumi tipici italiani

Salsiccia

È un salume di antichissima tradizione, che nel corso dei secoli si è evoluto in diverse varietà, fino a costituire una vera e propria famiglia, con specialità per ogni regione. Per confezionarla si impiegano parti grasse e magre del maiale, che vengono macinate lungamente assieme, quindi insaporite con droghe, sale e pepe, infine inserite in budello naturale. Si procede quindi alla confezionatura e alla legatura, che varia a seconda del tipo di salsiccia.

Salsiccia Napoletana

È un insaccato originario della Campania, prodotto in tutto il Meridione con diverse varianti. Si tratta in tutti i casi di un salume a grana media, alquanto piccante, per la presenza di un'elevata quantità di pepe e di peperone. È insaccato in budello diritto privo di mucosa e legato in corda. Subito dopo l'insacco il prodotto può essere affumicato. Di conseguenza, nel corso della stagionatura non si ha sviluppo di muffe.

Salsiccia Toscana

Vengono utilizzate carni di varie parti del maiale come spalla e prosciutto. La carne viene selezionata, quindi impastata con aromi naturali quali salvia e rosmarino, e poi insaccata. La salsiccia toscana può essere consumata fresca oppure stagionata (circa un mese). Viene sempre bucata prima della cottura, per evitare che la pelle scoppi.

Salsiccia Toscana fresca Salsiccia Toscana fresca (www.salumificio-conti.com)

Salsiccia al finocchio

Rispetto alla classica versione toscana (Finocchiona), prevede l'utilizzo, tra le altre droghe, di finocchietto selvatico lasciato dapprima seccare, quindi sminuzzato finemente nell'impasto. Viene confezionata lasciando i pezzi piuttosto lunghi.

Salsiccia fresca al peperoncino

Viene insaporita con un trito di aglio e peperoncino mescolati al sale, assumendo così una colorazione rossastra. Viene poi legata in pezzi piccoli e compatti. Può essere fatta stagionare o consumata da cruda su fette di pane.

Salsiccia di Siena

Rappresenta il classico esempio di salsiccia toscana, caratterizzata da una forte presenza di aglio nell'impasto. Viene consumata senza stagionatura dopo essere stata insaccata in budello naturale. Spesso impiegata per la confezione di ripieni per polli e conigli.

Salsiccia di cinghiale

Dalla forma molto stretta, di formato piccolo, viene fatta stagionare in luogo fresco e asciutto per pochi mesi. Di colore scuro, ha un gusto potente senza però essere troppo salata. Si usa conservarla in grasso fuso oppure in olio di oliva.

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