Sterna maggiore - Hydroprogne caspia Pallas, 1770
Atlante della Fauna selvatica italiana - Uccelli

Classificazione sistematica e distribuzione

Classe: Uccelli
Ordine: Caradriformi
Famiglia: Laridi
Genere: Hydroprogne
Specie: H. caspia Pallas, 1770

La Sterna maggiore è una specie migratrice diffusa in Europa, Asia, Africa, Australia, Nuova Zelanda e America settentrionale. Le più importanti colonie nidificanti nella Regione Paleartica occidentale sono concentrate nel Delta del Volga, lungo le coste settentrionali del Mar Nero, nel Mar Baltico e, in misura minore, nel Mediterraneo. Le popolazioni del Delta del Volga svernano per lo più nel Golfo Persico, mentre quelle del Mar Baltico e del Mar Nero trascorrono la stagione invernale in prevalenza nell’Africa occidentale, sia lungo le coste che nelle zone dell’entroterra soggette a inondazioni, e in minima parte nel Mediterraneo. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge tra agosto e ottobre, mentre quella preriproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra marzo e maggio.
livrea invernale In Italia è migratrice regolare e svernante irregolare con pochi individui.
Durante i passi è più frequente e regolare lungo le coste del basso ed alto Adriatico (Puglia, Emilia-Romagna, Veneto), del medio e alto Tirreno (Lazio, Toscana), della Sardegna e della Sicilia.

Sterna maggiore Sterna maggiore - Hydroprogne caspia (foto "Sternacaspia" di Len Blumin - http://www.flickr.com/photos/lenblumin/2111436997/. Con licenza CC BY 2.0 tramite Wikimedia Commons - https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Sternacaspia.jpg#/media/File:Sternacaspia.jpg)

Sterna maggiore Sterna maggiore - Hydroprogne caspia (foto www.ekoclubabano.org)

Sterna maggiore Sterna maggiore in volo - Hydroprogne caspia (foto http://ibc.lynxeds.com)

Caratteri distintivi

Lunghezza: 48–56 cm
Apertura alare: 150 cm
Peso: 580-780 gr

La livrea, uguale nei due sessi, è bianca su petto e collo; il dorso, la parte superiore delle ali e la coda sono grigio chiari; la sommità del capo è nera, così come le zampe e la punta delle ali. Ma il cappuccio, che nelle altre sterne cambia colore a seconda della stagione, non cambia in inverno se non per alcune sottili striature bianche. Il becco è robusto, rosso vivo con una punta nera.

Biologia

Si nutrono per la maggior parte di pesci che catturano in mare o nei laghi, tuffandosi da media altezza, e che mangiano direttamente in volo. Per cacciare si spingono al largo fino a 60 km dalla costa. Occasionalmente si cibano anche di insetti, di uova o di pulcini di altre specie.
Le sterne maggiori sono uccelli coloniali. Costruiscono i propri nidi sul terreno in ambienti d'acqua dolce, tra la sabbia, la ghiaia e talvolta tra la vegetazione, anche insieme ad altre specie. La femmina depone da uno a tre uova color verde-azzurro, macchiettate di bruno, che cova per circa 26-28 giorni. I pulcini, dopo 35-45 giorni, impiumano differentemente da nido a nido, per aiutare il riconoscimento da parte dei genitori quando tornano col cibo.

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