Parco Naturale Regionale Adda Sud - Lombardia
Atlante dei Parchi e delle aree protette in Italia

Tipologia di area protetta - Dove si trova

Tipologia: Parco Naturale Regionale; istituito con L.R. 16 settembre 1983, n. 81.
Regione: Lombardia
Provincia: Cremona, Lodi

Il Parco Naturale Adda Sud interessa il tratto meridionale dela valle fluviale dell'omonimo fiume, da Comazzo alla foce del Po, presso Castelnovo Bocca d'Adda. Si estende per una superficie di 24.000 ettari circa nelle province di Cremona e Lodi.

Zona umida del Parco Adda Sud Zona umida del Parco Naturale Adda Sud (foto www.parcoaddasud.it)

Descrizione

Da Comazzo a Lodi e, ancor più, da Lodi al Po, il corso dell'Adda serpeggia lento e maestos. Un fiume di pianura come tanti altri; poco a occidente di Cremona le sue acque si congiungono con quelle del "grande padre", il Po. Sulle rive dell'Adda sorge la laboriosa e bella città di Lodi.
L'Adda, il quarto fiume d'Italia, è anche uno dei più belli per la varietà del paesaggio e la ricchezza della vegetazione lungo le sponde. Nelle sue acque si raccolgono specie di pesci rare e pregiate (come storione, trota marmorata, temolo), anche se l'inquinamento delle acque e la presenza di opere idrauliche in alveo creano grossi problemi alla fauna ittica.
L'ambiente lungo il fiume conserva antiche caratteristiche; boschi profondi, pioppeti allo stato naturale, isolotti e paludi con tutte le varietà delle piante palustri e molti fiori selvatici. Nel tratto che va da Bocca Serio a Pizzighettone riaffiorano frequentemente reperti fittili, lignei e metallici di varie epoche presitoriche.
Fino a qualche decennio fa, a Crotta d'Adda, nella "bassa", un vecchio canuto faceva il traghettatore per i gitanti domenicali e per gli abitanti del posto. Lì vicino, a Maccastorna, c'è un antico castello, classico esempio dell'architettura castrense lombarda, con alte mura e fossato.
A Spinadesco, poco prima di Cremona, dove l'Adda confluisce nel Po, il paesaggio assume i tipici aspetti "padani". Qui tra i numerosi meandri morti, di grande valore geomorfologico e paesaggistico, troviamo il paleoalveo del "Serio morto" dovuto alla deviazione del fiume Serio verificatasi nel pleistocene. Il paleoalveo va dal monte di Ripa Arpina fino a Pizzighettone.
Zone umide particolarmente interessanti sono il Mortone di zelo Buon Persico e le lanche della Zerbaglia, che ospitano entrambe una garzaia, e la Riserva Naturale Adda Morta-Lanca della Rotta.
Nel Parco sono segnalate oltre 200 specie di uccelli.

Riserva Adda Morta - Lanca della Rotta

Riserva Naturale Regionale Orientata; istituita con D.C.R. 19 dicembre 1984 n. 1845.
Province: Cremona, Lodi
La Riserva include una morta fluviale ed una lanca ancora comunicante con l'Adda (collegate fra loro da un canale) e ridotti tratti boscati situati in minima parte sopra la scarpata di un marcato terrazzo morfologico. La superficie attuale dell'area protetta è di 121,5 ettari, dei quali 50 costituiscono la Riserva ed i restanti 71,50 la fascia di rispetto. La Riserva interessa i territori comunali di Formigara in Provincia di Cremona e di Castiglione d'Adda e Camairago (per un piccolissimo tratto della fascia di rispetto), in Provincia di Lodi.

Greto del fiume Adda Greto del fiume - Parco Naturale Adda Sud (foto www.parcoaddasud.it)

Informazioni per la visita

Gestione:
Consorzio Parco dell'Adda Sud
Viale Dalmazia, 10
26900 - Lodi (LO)
Tel. 0371 411129
Fax 0371 417214
E-mail: info@parcoaddasud.it
Sito web: www.parcoaddasud.it

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