Colli di Conegliano DOCG
Atlante dei prodotti tipici - Vini DOCG

Zona di produzione e storia

Riconoscimento DOCG: 2011

La zona di produzione delle uve atte alla produzione dei vini della denominazione di origine controllata e garantita “Colli di Conegliano”, tipologie bianco e rosso, comprende in tutto o in parte il territorio dei seguenti comuni della provincia di Treviso: Conegliano, Susegana, Pieve di Soligo, Farra di Soligo, Refrontolo, San Pietro di Feletto, Miane, Follina, Cison di Valmarino, Revine Lago, Tarzo, Vittorio Veneto, Fregona, Sarmede, Cappella Maggiore, Cordignano, Colle Umberto, San Fior, San Vendemiano, e Vidor. (Disciplinare di produzione).

Colli di Conegliano Colli di Conegliano (foto www.provincia.treviso.it)

Vitigni - Grado alcolometrico minimo - Invecchiamento e qualifiche

La denominazione di origine controllata e garantita “Colli di Conegliano” senza altra qualificazione è riservata al vino bianco ottenuto dalle uve provenienti unicamente dai vitigni delle seguenti varietà presenti nei vigneti in ambito aziendale nelle seguenti proporzioni:
- Manzoni bianco (I. M. 6.0.13): min. 30%;
- Pinot Bianco e/o Chardonnay: min. 30%;
- possono concorrere, inoltre, le uve della varietà Sauvignon e/o Riesling (Riesling renano) nella misura massima del 10% ;
La denominazione di origine controllata e garantita “Colli di Conegliano” accompagnata obbligatoriamente dalla specificazione tipologica “rosso” è riservata al vino ottenuto dalle uve provenienti unicamente dai vitigni delle seguenti varietà presenti in ambito aziendale nelle seguenti proporzioni:
- Cabernet franc, Cabernet sauvignon, Marzemino e Merlot in misura non inferiore al 10% per ciascuna varietà. Il Merlot non può superare in ogni caso il limite massimo del 40%;
- possono concorrere inoltre, nella misura massima del 20 % le uve della varietà Incrocio Manzoni 2.15 e/o Refosco p.r.;
La denominazione di origine controllata e garantita “Colli di Conegliano” Refrontolo è riservata al vino rosso e rosso passito ottenuto con le uve provenienti dai vitigni delle seguenti varietà presenti nei vigneti in ambito aziendale, nelle seguenti proporzioni, e ubicati all’interno del territorio di cui al successivo art. 3, lettera C):
- Marzemino minimo 95%;
possono concorrere, inoltre, nella misura massima del 5% le uve provenienti da vitigni a bacca rossa, non aromatici, idonei alla coltivazione nella provincia di Treviso iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vino approvato con D.M. 7 maggio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 14 ottobre 2004, da ultimo aggiornato con DM 22 aprile 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 170 del 23 luglio 2011.
La denominazione di origine controllata e garantita “Colli di Conegliano” Torchiato di Fregona è riservata al vino passito bianco ottenuto con le uve provenienti dai vitigni delle seguenti varietà presenti nei vigneti in ambito aziendale nelle seguenti proporzioni e ubicati all’interno del territorio di cui al successivo art. 3, lettera B):
- Glera, minimo 30%;
- Verdiso, minimo 20%;
- Boschera, minimo 25%;
- possono concorrere, inoltre, nella misura massima del 15% le uve provenienti da vitigni a bacca bianca, non aromatici, idonei alla coltivazione per la provincia di Treviso, come sopra identificati.

All’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
Bianco:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00%vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
Rosso:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50%, 13,00% nella versione riserva;
- acidità totale minima: 4,5 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l, 25,0 g/l nella versione riserva.
Torchiato di Fregona:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 18,00% vol, di cui svolto almeno 14,00% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 25,0 g/l;
- acidità volatile massima: 40,0 meq/l.
Refrontolo passito:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 15,00%, di cui svolto almeno 12,00% con residuo alcolometrico volumico potenziale minimo del 3,0%;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
Refrontolo:
- titolo alcolometrico volumico effettivo minimo: 14,50%, con un residuo alcolometrico volumico potenziale massimo dello 0,8%;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 26,0 g/l.

Caratteristiche organolettiche

all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
Bianco:
- colore: giallo paglierino;
- odore: vinoso, gradevole, caratteristico;
- sapore: secco, sapido, fine, vellutato.
Rosso:
- colore: rosso rubino, tendente al granato;
- odore: vinoso, caratteristico e intenso,
- sapore: asciutto, sapido di corpo, armonico, giustamente tannico.
Torchiato di Fregona:
- colore: giallo dorato intenso;
- odore: intenso, caratteristico;
- sapore: da secco a dolce, di corpo, persistente.
Refrontolo passito:
- colore: rosso rubino intenso tendente al granato con l’invecchiamento;
- odore: vinoso, delicato, caratteristico;
- sapore: dolce, vellutato, di corpo, armonico, sapido, talvolta vivace.
Refrontolo:
- colore: rosso rubino intenso tendente al granato con l’invecchiamento;
- odore: vinoso, caratteristico;
- sapore: vellutato, di corpo, armonico, caldo.

Abbinamenti e temperatura di servizio

 

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