Quercia scarlatta - Quercus coccinea Muenchh.
Atlante degli alberi - Piante forestali

Classificazione, origine e diffusione

Divisione: Spermatophyta
Sottodivisione: Angiospermae
Classe: Dicotyledones
Famiglia: Fagaceae

La Quercia scarlatta è una pianta originaria della parte centrorientale del Nord America, dove forma boschi misti di latifoglie su suoli acidi, poco profondi e asciutti. Introdotto in Europa nel Settecento, viene impiegata come albero ornamentale nei parchi e nelle alberature stradali.

Frutti di Quercia scarlatta Frutti di Quercia scarlatta (foto W.J. Hayden)

Quercia scarlatta Quercia scarlatta in autunno (foto http://oregonstate.edu/)

Caratteristiche generali

Dimensione, tronco e corteccia
Albero alto fino a 20 metri, con chioma espansa ed elegante in età avanzata. Il tronco diritto tende ad allargarsi negli esemplari vecchi. La scorza è prima liscia, grigiastra e lucente, poi brunastra, rugosa e solcata verticalmente.
Foglie
Le foglie, lunge fino a quasi 20 cm, sono decidue, ovato-ellittiche con lamina profondamente incisa in 3-4 coppie di lobi dentato-aristati. In autunno assumono una bella colorazione rossa che tende a scurirsi prima di cadere.
Strutture riproduttive
I fiori maschili sono disposti in amenti, quelli femminili, singoli o in coppia, hanno un cortissimo peduncolo. Le ghiande maturano in due anni, con cupola di 1-1,5 cm, pericarpio molto raccorciato e ricoperto quasi completamente dal margine involuto della cupola.

Usi

Il legno è duro, povero di tannini e facilmente marcescibile. Molto appezzata come essenza ornamentale.

Latifoglie
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Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
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