Quercia rossa - Quercus rubra L.
Atlante degli alberi - Piante forestali

Classificazione, origine e diffusione

Divisione: Spermatophyta
Sottodivisione: Angiospermae
Classe: Dicotyledones
Famiglia: Fagaceae

La Quercia rossa è originaria delle zone centro-orientali del Nordamerica. Introdotta in Europa nella prima metà del Settecento a scopo ornamentale, a causa della sua vistosa colorazione rossa autunnale, si trova facilmente anche in Italia nei parchi e nei giardini.

Quercia rossa Giovane esemplare di Quercia rossa (foto www.agraria.org)

Quercia rossa Foglia di Quercia rossa (foto Paul Fontaine www.odezia-atrata.be)

Caratteristiche generali

Dimensione, tronco e corteccia
Raggiunge un altezza di circa 25 metri, quasi colonnare nei giovani esemplari per poi diventare globosa ed espansa. La scorza è inizialmente grigia e lucente, poi diventa opaca, rugosa e fessurata verticalmente.
Foglie
Cauche, alterne, possono essere lunghe fino a 20 cm, con picciolo luno circa 2 cm; la lamina presenta lobi dentato-aristati. In autunno, prima di cadere, assumono una bellissima colorazione porpora.
Strutture riproduttive
E' una pianta monoica a fiori unisessuali: i fiori maschili giallini, disposti in glomeruli, sono prodotti in amenti, quelli femmili, solitari o a piccoli gruppi, sono inseriti sui rami con un breve peduncolo.
Le ghiande ovali (2-3 cm) hanno cupole un po' appiattite sostenute da un breve peduncolo; maturano in due anni.

Usi

Introdotta in Europa per abbellire parchi e giardini, ha trovato impiego come specie forestale per la sua facilità di adattamento e crescita rapida.

Latifoglie
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Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
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