Irish Water Spaniel
Atlante delle razze di Cani

Origine, classificazione e cenni storici

Origine: Irlanda.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 8 - cani da acqua.

Le origini dell’ Irish Water Spaniel (Irischer Wasserspaniel) non sono note. Si ritiene possibile che la razza derivi dai cani Persiani giunti in Irlanda, passando per la Spagna. Si sa inoltre che questi cani cacciavano la selvaggina fin dal 1600.

Aspetto generale

La forma della sua coda, la cosiddetta “whip tail” (coda a frusta) o “rat tail” (coda di ratto) non trova uguali in nessuna altra razza canina cane elegante ben in appiombo. Di costituzione forte. Non alto sulle zampe, ma compatto e tozzo.

Carattere

Tradizionalmente destinato alla caccia alla selvaggina. Si adatta facilmente alla maggior parte delle discipline venatorie. A casa è considerato un buon cane da famiglia. Ama i bimbi e partecipa allegramente ai loro giochi. È un po’ riservato nei confronti degli estranei.

Irish Water Spaniel
Irish Water Spaniel (foto www.wildandpet.ch)

Irish Water Spaniel Irish Water Spaniel (foto www.clevelandseniors.com)

Irish Water Spaniel Irish Water Spaniel (foto www.breederretriever.com)

Standard

Altezza:
 - maschi tra i 53 ed i 59 cm;
 - femmine tra i 51 ed i 56 cm.

Tronco: di costituzione forte. Compatto e tozzo.
Testa e muso: testa nell’insieme ricoperta di pelo più lungo sul cranio e più corto sul muso.
Tartufo: scuro ma in rapporto al colore del manto.
Denti: la dentatura è forte e con articolazione a forbice.
Collo: molto robusto e ben portato.
Orecchie: sono molto lunghe, con padiglione arrotondato in forma di lobo. Di attaccatura bassa, pendono a contatto delle guance e sono coperte di lunghi peli ricciuti.
Occhi: sono relativamente piccoli, con colore che va da ambra scuro a nocciola scuro, di espressione molto intelligente.
Arti: forti e in perfetto appiombo.
Spalla: di giusta inclinazione.
Coda: corta e liscia; forte alla radice, dove è coperta, per un breve tratto da peli riccioluti, si assottiglia progressivamente e per terminare in una punta fine.
Pelo: il mantello è composto da riccioli fitti e spessi; la gola presenta un pelo liscio che disegna una “V”, dalla parte posteriore della mandibola allo sterno. Gli arti anteriori presentano tutto attorno frange abbondanti, i posteriori devono aere un pelo raso sulla faccia anteriore, ma in quella posteriore sono frangiati fino ai piedi.
Colori ammessi: bruno scuro, detto “di pulce”.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, movimento scorretto, retrotreno difettoso, monorchidismo, criptorchidismo, carattere aggressivo o timido, masse muscolari insufficientemente sviluppate, orecchie portate male, colori non ammessi dallo standard, misure fuori standard di razza, occhi chiari, pelo liscio, arti scorretti, ricci non presenti, atipicità.

a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it

Razze estere da H a Q
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