Cesanese di Olevano Romano o Olevano Romano DOC
Atlante dei prodotti tipici - Vini DOP e IGP

Zona di produzione e storia

La denominazione d’origine controllata “Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le tipologie:
“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano”;
“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” amabile;
“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” dolce;
“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” dolce frizzante;
“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” superiore;
“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” riserva.

La zona di produzione del vino “Cesanese di Olevano Romano” comprende tutto il territorio di Olevano Romano e parte di quello di Genazzano, in provincia di Roma.

Di fondamentale rilievo sono i fattori umani legati al territorio di produzione, che per consolidata tradizione hanno contribuito ad ottenere il vino “Cesanese di Olevano Romano”.
La presenza della viticoltura nell’area delimitata risale all’epoca romana. Nel medioevo gli Statuta Olibani, emanati il 15 gennaio 1364, regolamentavano la vita del Castro Olibana che si estendeva sul territorio degli attuali comuni di Olevano Romano e Genazzano. Tali documenti contengono numerosi capitoli che stabilivano le zone da destinare a vigneto, le modalità per determinare l’epoca della vendemmia e regolavano il commercio del vino.
Nel corso dei secoli la viticoltura ha mantenuto il ruolo di coltura principe del territorio, fino all’attualità, come testimonia la Sagra del vino “Cesanese di Olevano Romano” la cui prima edizione risale al 1929.
Anche nel presente, i vini a DOC Cesanese di Olevano Romano hanno ricevuto e continuano a ottenere numerosi riconoscimenti nei concorsi sia nazionali, sia internazionali e ben figurano sulle principali guide nazionali.

Olevano Romano Cesanese di Olevano Romano o Olevano Romano Doc (foto www.ilmiolazio.it)

Vitigni - Grado alcolometrico minimo - Invecchiamento e qualifiche

Base ampelografica
Il vino “Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” deve essere ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti aventi, nell'ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:
Cesanese di Affile e/o Cesanese comune per non meno del 85%;
altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione per la Regione Lazio per non più del 15%.

I vini a denominazione d’origine controllata “Cesanese di Olevano Romano” devono rispondere, all’atto dell’immissione al consumo, alle seguenti caratteristiche:

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano”:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” amabile:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l;
zuccheri residui: da 18 g/l a 30 g/l.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” dolce:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 9,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
zuccheri residui: minimo 45,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” dolce frizzante:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 9,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
zuccheri residui: minimo a 45,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” superiore:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.

E' in facoltà del Ministero delle politiche agricole alimentari e modificare i limiti dell'acidità totale e dell'estratto non riduttore minimo con proprio decreto.

Caratteristiche organolettiche

I vini a denominazione d’origine controllata “Cesanese di Olevano Romano” devono rispondere, all’atto dell’immissione al consumo, alle seguenti caratteristiche:

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano”:
colore: rosso rubino con riflessi violacei;
odore: delicato, caratteristico;
sapore: secco corposo, morbido, armonico.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” amabile:
colore: rosso rubino con riflessi porpora;
odore: delicato, caratteristico;
sapore: amabile e caratteristico.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” dolce:
colore: rosso brillante con riflessi porpora;
odore: delicato, caratteristico;
sapore: armonico, dolce, caratteristico.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” dolce frizzante:
colore: rosso brillante con riflessi porpora;
odore: delicato, caratteristico del vitigno di base;
sapore: armonico, dolce, caratteristico.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” superiore:
colore: rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: intenso e caratteristico;
sapore: secco, armonico, vellutato.

“Cesanese di Olevano Romano” o “Olevano Romano” riserva:
colore: rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: intenso e caratteristico;
sapore: secco, armonico, vellutato.

Abbinamenti e temperatura di servizio

Variano a seconda della tipologia di vino.

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