Boca DOC
Atlante dei prodotti tipici - Vini DOP e IGP

Zona di produzione e storia

Le uve devono essere prodotte nella zona di produzione appresso indicata che comprende in tutto il territorio comunale di Boca, in parte quello di Maggiora, Cavallirio, Prato Sesia e Grignasco. Per questi ultimi con l’esclusione dei territori a sud della strada provinciale Borgomanero – Prato Sesia e a ovest della strada provinciale della Valsesia.

E' un vino dalle origini molto antiche: già nel 1300 il cronista novarese Pietro Azario lo definì “rinomato sin dall’antichità”, mentre numerose testimonianze citano forniture di Boca alle armate spagnole che dal Piemonte si spostavano per occupare la Lombardia.
La particolare natura dei terreni, nei vigneti collinari di Boca e Maggiora, conferisce non soltanto ottime condizioni ambientali all’antico vitigno “Nebbiolo”, ma permette anche lo sviluppo di altri due vitigni caratteristici di questi rilievi, che gli sono complementari: Bonarda novarese e Vespolina. La Doc Boca è stata riconosciuta nel 1969.

Boca Doc Boca Doc (foto www.consnebbiolialtop.it)

Vitigni - Grado alcolometrico minimo - Invecchiamento e qualifiche

Base ampelografica
I vini "Boca" e "Boca" riserva devono essere ottenuti dalle uve provenienti, nell’ambito aziendale, dai seguenti vitigni nella proporzione appresso indicata:
- Nebbiolo (Spanna): dal 70% al 90%;
- Vespolina e Uva rara (Bonarda novarese): da sole o congiuntamente dal 10% fino al 30%.

I vini a denominazione di origine controllata «Boca» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

“Boca”:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% Vol.;
"Boca" con menzione "vigna": 12,00% Vol.;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.

"Boca" riserva:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% Vol.;
"Boca" riserva con menzione "vigna": 12,50% Vol.;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.

E' facoltà del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali modificare i limiti dell'acidità totale e dell'estratto non riduttore minimo con proprio decreto.

Caratteristiche organolettiche

I vini a denominazione di origine controllata «Boca» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

“Boca”:
- colore: rosso rubino con riflessi granato;
- odore: caratteristico, fine ed etereo;
- sapore: asciutto, sapido, armonico, giustamente tannico.

"Boca" riserva:
- colore: rosso rubino con riflessi aranciato;
- odore: caratteristico, fine, ampio ed etereo;
- sapore: asciutto, sapido, armonico, elegante, piacevolmente tannico.

Abbinamenti e temperatura di servizio

Si abbina ottimamente con i primi piatti (soprattutto con il risotto); altrettanto apprezzato con la carne (brasato) ed i formaggi stagionati. Temperatura di servizio 16° - 18°C.

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