Terrier Brasileiro
Atlante delle razze di Cani

Origine, classificazione e cenni storici

Origine: Brasile.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

E' quasi certo che il Terrier Brasileiro (Fox Paulista - Terrier brésilien) la razza si sia venuta a creare in conseguenza di importazioni di cani europei al seguito di giovani facoltosi brasiliani che si recavano in Europa per studiare nelle università, in particolare in Francia e in Inghilterra. Questi giovani portavano spesso con sé dei terrier di tipo “Fox” o “Jack Russell”. Questi cani si incrociarono successivamente con i cani autoctoni della zona, dando origine ad una nuova razza. Dopo qualche generazione si fissarono i caratteri principali della razza e venne finalmente ufficialmente riconosciuta dalla F.C.I.

Aspetto generale

Cane di taglia media. Ben proporzionato e di costituzione solida, senza essere troppo pesante. Il suo corpo è costruito nel quadrato. La sua silhouette ha linee arrotondate, aspetto morfologico che lo distingue dal “Fox terrier a pelo raso”, che invece presenta linee squadrate.

Carattere

Cane molto vivace, vigile e allegro. Socievole e affettuoso con i conoscenti, può dimostrarsi diffidente verso gli estranei. Molto intelligente e pronto ad imparare. Le sue doti migliori sono l’equilibrio e l’apprendimento. È una razza che viene utilizzata molto nell’Agility dog, per la sua grande agilità e la facilità di addestramento. In Brasile è utilizzato molto come cane da circo per le sue doti fisiche. Ottimo anche come cane da compagnia.

Terrier Brasileiro
Terrier Brasileiro (foto www.dogtimes.com.br)

Terrier Brasileiro
Terrier Brasileiro (foto http://produto.mercadolivre.com.br)

Terrier Brasileiro Terrier Cuccioli di Brasileiro (foto http://produto.mercadolivre.com.br)

Standard

Altezza:
 - maschi tra i 35 ed i 40 cm
 - femmine tra i 33 ed i 38 cm.

Tronco: il tronco è inscrivibile in un quadrato. Presenta linee arrotondate. Muscolatura asciutta.
Testa e muso: aspetto tipico di questa razza. Cranio sufficientemente ampio e piatto tra le orecchie. Muso sufficientemente pieno, ben proporzionato al cranio. Assi cranio-facciali paralleli. Canna nasale diritta.
Tartufo: sempre scuro.
Denti: completi nello sviluppo. Mascelle abbastanza forti.
Collo: con buona incollatura.
Orecchie: sono attaccate lateralmente all’altezza degli occhi, ben distanziate l’una dall’altra. Di forma triangolare, sono portate semi erette, con la punta che cade in avanti in direzione dell’angolo esterno dell’occhio.
Occhi: sono distanziati, con lo sguardo diretto in avanti, grandi e moderatamente prominenti, con sopracciglia ben sviluppate. Sono il più scuri possibile.
Arti: perfettamente in appiombo. Piedi ben chiusi. Metacarpi perfettamente dritti. Buona angolazione del posteriore.
Spalla: con giusta inclinazione. Ben proporzionata.
Andatura: ritmica, abbastanza rapida.
Muscolatura: asciutta, ma di buono sviluppo.
Coda: è attaccata bassa, corta. Può essere tagliata a livello dell’articolazione fra la seconda e la terza vertebra.
Pelle: ben aderente al corpo in ogni sua parte.
Pelo: corto, fine, liscio.
Colori ammessi: fondo bianco macchiato di nero, marrone o blu.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, misure fuori standard, arti non in appiombo, vaccinismo, orecchie portate male, groppa troppo corta, angolazioni eccessive, carattere pauroso, colori non ammessi dallo standard, occhio chiaro, andatura scorretta, retrotreno difettoso, monorchidismo, criptorchidismo, metacarpi cedevoli.

a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it

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