Segugio della Bosnia a Pelo Duro
Atlante delle razze di Cani

Origine, classificazione e cenni storici

Origine: Bosnia-Erzegovina, FCI.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 6 - segugi e cani per pista di sangue.

Il Segugio della Bosnia a Pelo Duro (Bosanski ostrodlaki gonic), chiamato nel suo Paese anche “Barak”, fu registrato presso la FCI il 19 giugno del 1965, con il nome di “Cane da seguita dell’Illiria”. Successivamente il nome della razza venne modificato in quello odierno. Nello standard ufficiale attuale sono stati apportati alcuni supplementi e rettificazioni. Razza praticamente sconosciuta al di fuori del territorio della ex-Iugoslavia.

Aspetto generale

Cane di media taglia. È un cane robusto, dal pelo lungo e irsuto. Il suo corpo è ben proporzionati e di giusti rapporti.

Carattere

E' un ottimo Segugio. Resistente e tenace. Questo cane è dotato di una voce sonora che arriva persino a un timbro profondo. Sovente ha un temperamento vivo. È un cane coraggioso e perseverante. Tenero ed affettuoso in famiglia. Adatto anche a stare insieme ai bambini.

Segugio della Bosnia a Pelo Duro
Segugio della Bosnia a Pelo Duro (foto www.psizona.cz)

Segugio della Bosnia a Pelo Duro Segugio della Bosnia a Pelo Duro (foto www.kuceimace.com)

Standard

Altezza:  varia  da 46 a 56 cm.

Tronco: ben proporzionato. Con buone fasciature muscolari.
Testa e muso: testa lunga e discretamente larga, le sopracciglia pronunciate e folte; l’espressione è seria, severa ma allegra.
Tartufo: di colore scuro.
Denti: la dentatura è completa e corretta. Articolazione a forbice.
Collo: piuttosto forte e ben inserito.
Orecchie: di inserzione media, sono di media lunghezza, larghe, pendenti, un po’ spesse, più sottili e arrotondate alla loro estremità.
Occhi: sono ovali, grandi, castani.
Arti: ben diritti, abbastanza forti e perfettamente in appiombo.
Spalla: ben inclinata.
Coda: ben attaccata, più grossa alla radice, si assottiglia gradualmente verso la sua estremità, raggiunge il garretto o lo supera di poco. È portata verso l’alto leggermente ricurva, “a scimitarra”, ed è ben provvista di pelo.
Pelo: lungo, irsuto, duro e affusolato; con abbondante sottopelo.
Colori ammessi: quello di fondo può essere giallo frumento, giallo-rosso, grigio terra o nerastro. Si trovano spesso delle macchie bianche sulla testa (a forma di stella o di striscia), sotto la gola, sotto il collo, sul petto, sulle parti inferiori degli arti e all’estremità della coda. I colori possono essere combinati in manto bicolore.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, mancanze di premolari, mascella deviata, andatura scorretta, muscolatura insufficiente, monorchidismo, criptorchidismo, arti scorretti, retrotreno difettoso, carattere timido, orecchie portate male, depigmentazione, atipicità della testa, testa corta, occhio piccolo, occhio chiaro, coda portata male, coda troppo corta, pelo liscio.

a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it

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