Riserva Naturalistica dell'Adelasia - Liguria
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Tipologia di area protetta - Dove si trova

Tipologia: Riserva Naturalistica dell'Adelasia; istituita il 15 novembre 1976 con atto scritto tra 3M Italia e il "Comitato per la Salvaguardia dell'Ambiente Naturale delle Valli Bormida" e il WWF Italia. L'area è stata inaugurata con l'apertura al pubblico nel settembre 1989.
Regione: Liguria
Provincia: Savona

La Riserva Naturalistica dell'Adelasia occupa un'area di quasi 500 ettari lungo il bacino della Bormida di Mallare, nel Comune di Cairo Montenotte, in provincia di Savona. Boschi a perdita d’occhio, ruscelli di acqua cristallina, grotte misteriose, incredibili panorami dalle alpi al mare nei luoghi dove la Principessa Adelasia ed il suo compagno Aleramo trovarono rifugio prima di dare vita alla nobile dinastia che per secoli dominò vaste terre fra Liguria e Piemonte.

Faggeta - Riserva Naturalistica dell'Adelasia (foto www.wildadelasia.com)

Descrizione

L'alta Val Bormida è coperta per la maggior parte da formazioni boschive, composte nella quasi totalità da latifoglie che furono spesso "coltivate" o comunque favorite dall'uomo a scopi alimentari o per il legname. I boschi più importanti sotto questo punto di vista sono senz'altro i castagneti, presenti soprattutto nelle fasce medio-basse dei versanti. A quote più elevate essi vengono gradualmente sostituiti da boschi misti formati da carpini bianchi, roveri, aceri, noccioli, pioppi bianchi, sorbi, ciliegi selvatici, faggi, pini silvestri. Salendo a maggiori altitudini, il faggio tende a diventare la specie dominante e a costituire boschi puri.
Anche le faggete sono state utilizzate dalI'uomo, specialmente per la produzione di legname, cosicché la maggior parte di questi boschi in Val Bormida è formata da cedui, tagliati periodicamente. Talvolta però si trovano faggete che, per motivi storici e culturali, non vengono ceduate da molti anni e sono quindi formate da alberi imponenti, alcuni dei quali raggiungono dimensioni notevoli. Le faggete più belle sono sicuramente quelle del Colle del Melogno e la Foresta della Barbottina, proprietà del Demanio Forestale e perciò tutelate. Si trovano alla testata della Val Bormida e sono attraversate dall'Alta Via dei Monti Liguri, lungo una delle tappe più piacevoli e impegnative. Numerose iniziative sono state intraprese per la difesa della natura della valle e in particolare del patrimonio boschivo, soprattutto ad opera del Comitato per la salvaguardia dell'ambiente naturale della Valle Bormida. E stato fatto, ad esempio, un censimento degli alberi monumentali con circonferenza a petto d'uomo superiore ai due metri: querce, castagni, olmi e pioppi bianchi. Altre informazioni >>>
La Riserva estende per oltre 500 ettari nella parte superiore e naturalisticamente più integra del bacino del Rio Ferranietta. Boschi di svariate specie arboree fra cui spiccano centenari esemplari di faggio e castagno, zone umide, aree carsiche con grotte di notevole importanza, sorgenti che danno vita a limpidi ruscelli, pascoli, flora e fauna sono salvaguardati in questi territori selvaggi ed incontaminati. Quattro percorsi di diversa lunghezza e difficoltà permettono di scoprire gli evidenti aspetti naturalistici e le ormai celate tracce di importanti eventi storici degni di nota come la famosa battaglia di Montenotte che ha visto opporsi le truppe napoleoniche all’esercito austro-piemontese nel lontano aprile 1796.

Rian Barchè - Riserva Naturalistica dell'Adelasia (foto www.wildadelasia.com)

Informazioni per la visita

Gestione:
Riserva Naturalistica dell'Adelasia
Sito web: www.wildadelasia.com

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