Pantelleria DOC
Atlante dei prodotti tipici - Vini DOP e IGP

Zona di produzione e storia

La Denominazione d'Origine Controllata "Moscato di Pantelleria" è riservata al vino che risponde alle condizioni ed ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione.
La Denominazione d'Origine Controllata "Passito di Pantelleria" è riservata al vino che risponde alle condizioni ed ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione.
La Denominazione d'Origine Controllata "Pantelleria" è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
Moscato liquoroso, Moscato spumante, Moscato dorato, Passito liquoroso, Zibibbo dolce e Bianco, anche Frizzante.

La zona di provenienza delle uve atte alla produzione dei vini a Denominazione d'Origine Controllata "Moscato di Pantelleria", "Passito di Pantelleria" e "Pantelleria" comprende esclusivamente i terreni vocati alla qualità dell'intera isola di Pantelleria, in provincia di Trapani.

Il vitigno Zibibbo sull’isola di Pantelleria secondo alcuni autori, risale alla dominazione Araba (835 d.c.) tratto dal Capo Zebib in Africa dal quale discenderebbe il nome. Altro possibile etimo è la parola araba “Zaibib” che significa “uva essiccata”.
I vini a denominazione d'origine di quest'isola sono merito di una agricoltura ancora eroica: basta considerare che, nelle suddette terrazze delimitate dai muretti in pietra lavica, le pratiche di coltivazione sono ancora tutte manuali.
E' la stessa tipologia umana del contadino pantesco che va considerata come una razza in via di prossima scomparsa. E, dunque, come una specie da proteggere: e ciò per il suo legame indissolubile con le secolari tradizioni vitivinicole pantesche.

Pantelleria DocConsorzio Vini di Pantelleria

Vitigni - Grado alcolometrico minimo - Invecchiamento e qualifiche

Base ampelografica
I vini "Moscato di Pantelleria", "Passito di Pantelleria" e "Pantelleria" devono essere ottenuti esclusivamente con uve del vitigno Zibibbo.
Per il solo tipo Bianco, anche Frizzante, possono concorrere alla produzione uve provenienti dai vigneti composti, nell'ambito aziendale, oltre che dal vitigno Zibibbo, da uno o piu' vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella regione Sicilia in misura non superiore al 15%.

I vini a Denominazione d'Origine Controllata "Moscato di Pantelleria", "Passito di Pantelleria" e "Pantelleria" devono rispondere, all'atto dell'immissione al consumo, alle seguenti caratteristiche:

"Moscato di Pantelleria":
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 15,00% vol di cui almeno l'11,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,0 g/l;
acidità volatile massima: 25 meq/l;
estratto non riduttore minimo: 25,0 g/l.

"Passito di Pantelleria":
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 20,00% vol di cui almeno il 14,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,0 g/l;
acidità volatile massima: 30 meq/l;
estratto non riduttore minimo: 31,0 g/l.

"Pantelleria" Moscato liquoroso:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 21,00% vol di cui almeno il 15,00% vol svolto;
acidità totale minima: 3,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.

"Pantelleria" Moscato spumante:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol di cui almeno il 6,00% vol svolto;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.

"Pantelleria" Moscato dorato:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 21,50% vol di cui almeno il 15,50% vol svolto;
acidità totale minima: 3,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.

"Pantelleria" Passito liquoroso:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 22,00% vol di cui almeno il 15,00% vol svolto;
acidità totale minima: 3,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 25,0 g/l.

"Pantelleria" Zibibbo dolce:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,00% vol di cui ancora da svolgere non meno di un terzo degli zuccheri riduttori totali;
pressione CO2: fino a 1,7 Bar;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 17,0 g/l.

"Pantelleria" Bianco, anche Frizzante:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 17,0 g/l.

E' in facoltà del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali modificare con proprio decreto i limiti su riportati per l'acidità e l'estratto non riduttore.

Caratteristiche organolettiche

I vini a Denominazione d'Origine Controllata "Moscato di Pantelleria", "Passito di Pantelleria" e "Pantelleria" devono rispondere, all'atto dell'immissione al consumo, alle seguenti caratteristiche:

"Moscato di Pantelleria":
colore: giallo talvolta tendente all'ambra;
sapore: dolce, aromatico di moscato;
odore: caratteristico, fragrante, di moscato.

"Passito di Pantelleria":
colore: giallo dorato, tendente all'ambra;
sapore: dolce, aromatico, gradevole;
odore: fragrante, caratteristico di moscato.

"Pantelleria" Moscato liquoroso:
colore: giallo più o meno intenso;
sapore: aromatico di moscato;
odore: caratteristico di moscato.

"Pantelleria" Moscato spumante:
spuma: fine e persistente;
colore: paglierino più o meno intenso;
sapore: dolce, tipico di moscato;
odore: caratteristico di moscato.

"Pantelleria" Moscato dorato:
colore: giallo dorato più o meno intenso;
sapore: caratteristico di moscato;
odore: gradevole, aromatico.

"Pantelleria" Passito liquoroso:
colore: giallo dorato più o meno intenso talvolta tendente all'ambra;
sapore: dolce, vellutato;
odore: intenso, caratteristico di moscato.

"Pantelleria" Zibibbo dolce:
colore: giallo dorato più o meno intenso;
sapore: caratteristico di moscato;
odore: gradevole, aromatico.

"Pantelleria" Bianco, anche Frizzante:
colore: paglierino più o meno intenso;
sapore: armonico, più o meno morbido, talvolta frizzante;
odore: gradevole, caratteristico.

Abbinamenti e temperatura di servizio

- Passito di Pantelleria: eccellente per accompagnare il fine pasto, ben si sposa a preparazioni secche come la piccola pasticceria ed i biscotti, in particolar modo quelli tipici della tradizione siciliana come, ad esempio, quelli a base di pasta di mandorle o pistacchi. Il Passito di Pantelleria è in genere un ottimo accostamento a torte ecrostate, ma anche a dessert a base di cioccolato. Temperatura di servizio 10° - 12°C.
- Moscato di Pantelleria: si accompagna a dolci da forno e pasticceria secca.Temperatura di servizio di 6° - 8°C.

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