Classe: Insetti
		  Ordine: Coleotteri
		    Sottordine: Polifagi
          Famiglia: Crisomelidi 
		  Genere: Cassida 
		  Specie: C. vittata Villers   
Riferimento bibliografico: 
“Fitopatologia, entomologia agraria e  biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole  scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Barbabietola ed altre Chenopodiacee.
Gli adulti, lunghi circa 5-6 mm, hanno il corpo di forma tipicamente ovale, di color verde chiaro con fasce longitudinali dorate sulle elitre; le larve sono ovoidali ed hanno il corpo ornato di tipiche formazioni spinose.
		    Il danno è compiuto da entrambi gli stadi che si nutrono del parenchima fogliare provocandovi dei fori, conseguenti alla lacerazione di una delle due epidermidi lasciata intatta. Analoghi i danni provocati dalla congenere Cassida nobilis che peraltro è più diffusa nelle regioni settentrionali.		  
La Cassida sverna da adulto, si porta sui bietolai in marzo-aprile, dove compie 2-3 generazioni all'anno.
		  Cassida della bietola - Cassida vittata Villers (foto www.gardensafari.net)
La lotta alle Casside viene generalmente effettuata solo alla presenza effettiva di infestazione, limitando gli interventi ai focolai iniziali; vengono utilizzati, attraverso interventi fogliari eventualmente abbinati al controllo contemporaneo di altri fitofagi come l'Altica.
