Tacchino Nero del Sannio
Atlante delle razze di Tacchini

Origine, caratteristiche economiche e morfologiche

Descritto nell'opera " Dell’epizoozia di taluni animali del Sannio" dal Dottor Michelangelo Ziccardi nel 1838, era originario degli antichi territori sanniti in particolare della fascia montuosa che va da Castel di Sangro (AQ), attraversa il Molise e termina con l'appennino campano. Non più nominato in altri testi di avicoltura del '900 è invece presente in opere pittoriche ed in statuine presepiali dei secoli scorsi.
È un tacchino di mole leggera che ben si presta al pascolo anche su terreni difficili, ben sopporta le basse temperature, essendo le sue zone d’origine spesso innevate durante l'inverno, soffre invece l'umidità e l’eccessiva calura.

Nero del Sannio
Tacchino Nero del Sannio, maschio (foto Francesco Carusone)

Nero del Sannio
Nero del Sannio, tacchinotti di pochi giorni - Tacchina Nera del Sannio con prole (foto Alessandro Sotto)

Era considerato estinto fin quando alcune ricerche del R.A.C.(Club delle Razze Autoctone Campane)ne hanno permesso il ritrovamento di un unico ceppo (di cui pochi capi in purezza) nelle campagne del PNALM (Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise) da allora il recupero del tacchino Nero del Sannio è partito non senza ostacoli; recentemente sono stati individuati altri ceppi nella Valle Caudina (BN) e nel Cilento (SA); attualmente la razza è allevata in Campania ed in Molise, ma il numero dei soggetti è molto basso ed attualmente la si può definire una razza allo stato di reliquia.

Le femmine (discrete covatrici) depongono uova dal peso di 70/80 g di color ocra/castano picchiettate di marroncino. I tacchinotti nascono con un piumino nero e giallo paglierino che diventa totalmente nero dopo poche settimane; entrambi i sessi raggiungono la maturità sessuale verso i 7/8 mesi.

Nero del Sannio
"Guardiano di tacchini" (Filippo Palizzi,1850)

Caratteristiche morfologiche
Peso medio:
- maschi 6/7 kg
- femmine 3/4 kg

- Livrea: nero lucente
- Pelle: giallastra
- Occhi: bruno/rossastri
- Becco: color avorio
- Tarsi: neri

Difetti gravi: piumaggio e remiganti con tracce di bianco o bronzato.

Nero del Sannio
Statuette presepiale del '700 (collezione privata)

a cura di Pasquale D'Ancicco

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