Muflone - Ovis musimon
Atlante della Selvaggina

Sistematica


- Classe: Mammiferi (2 mammelle)
- Superordine: Ungulati (appoggia su unghielli)
- Ordine: Artiodattili (ung. con un numero pari di dita)
- Sottordine: Ruminanti (apparato digerente poligastrico)
- Famiglia: Bovidi (corna cave permanenti)
- Genere: Ovis
- Specie: musimon (Schreber, 1782)

Caratteri distintivi

Riproduzione - ottobre/novembre
Gestazione - 150/160 giorni
Numero cuccioli - 1
Primi passi - entro due ore
Svezzamento - 6 mesi
Maturità sessuale - 12-14 mesi, sociale 3 anni
Longevità - oltre 10 anni
Ungulato di medie/piccole dimensioni, robusto e rustico il M. può pesare dai 30 ai 50 Kg per un altezza al garrese da 70 ai 100 cm ed una lunghezza dai 95 ad oltre i 130 cm; la F. é di dimensioni più ridotte, il peso infatti varia dai 20 ai 28 Kg.
Il muflone assume nel corso dell’anno due mantelli “mute” una autunno/invernale colore tipicamente bruno-scuro-nerastro, con una folta criniera bruno-nera su collo e giogaia; una primaverile da Aprile, con sostituzione del pelo invernale con mantello bruno-castano-rossastro; sia nel mantello invernale che estivo il ventre, lo specchio anale e le zampe “calzate” rimangono bianche, la maschera bianca sul muso é un indice dell’età del soggetto ed aumenta con l’invecchiamento sia nel M. che nella F. Nel maschio può apparire nel secondo anno di vita, un’ampia macchia bianca sulla fossa dei fianchi che si dice “SELLA”, la presenza di tale caratteristica é un indice di purezza della specie di origine Sarda, ed in questa solo il maschio porta le corna. Nel muflone Corso anche le femmine possono presentare abbozzi cornei. Le corna nascono da una cavicchia ossea dell’osso frontale, avvolte da corno con caratteristici anelli di accrescimento che si accrescono annualmente, sono robuste ed hanno una caratteristica forma a spirale: non sono caduche.
E’ specie autoctona della Sardegna e della Corsica, progenitore della pecora domestica é infatti l’unica pecora selvatica italiana. E’ stata introdotta con successo in tutta Europa per la peculiare capacità di adattarsi in qualunque ambiente sebbene preferenziale sia quello roccioso, dalla montagna al mare. Gradisce boschi di latifoglie collinari e di media alta montagna anche con fitto sottobosco, la macchia mediterranea e le aree incolte.
In Italia é diffuso su tutto il territorio dalla catena alpina, agli Appennini. Le esigenze alimentari configurano il muflone come un pascolatore puro ovvero un animale poco selettore nella scelta del cibo, e che si adatta moltissimo alle disponibilità alimentare presenti sul territorio.

NOTA: il muflone e la pecora possono facilmente accoppiarsi.
Ci sono caratteristiche morfologiche che possono far sospettare il meticciamento:
- maggiori dimensioni
- untuosita’ del vello
- mantello talvolta ricciuto
- garretti marroni (sono bianchi nei soggetti puri)

Muflone Muflone fotografato in Val Nambrone - Parco Naturale Adamello-Brenta (foto Paolo Collini)

Informazioni

E’ possibile contattare gli autori per quesiti sulla gestione:
- Dott. Gianmaria Pisani  gianmaria.pisani@nemo.unipr.it
- Dott.ssa Chiara Serena Soffiantini  chiaraserena.soffiantini@nemo.unipr.it
E’ inoltre possibile avere informazioni per acquisto/vendita di capi.

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