La razza Livorno (o Livornese) o "pollo italiano" è   nota internazionalmente con il nome Leghorn.
		    Le origini non sono chiare: il   nome deriva dal porto dal quale, nel 1828, questi animali partirono per   l’America del Nord.
		    Nel 1874 fu inserita nell'American Standard of Perfection   nelle colorazioni bianca, nera e bruna. La bianca fu selezionata principalmente   per la produzione di uova. Dall'America la Livorno rientrò in Europa e   principalmente in Inghilterra nel 1870 per poi ritornare in Italia.
		    Gli   inglesi, da buoni tradizionalisti, hanno tutt'oggi in Standard la Livorno più o   meno come gli arrivò dagli Stati Uniti, molto differente da ciò che si vede   oggi.
		    Nel 1886 dall'American Poultry Association fu riconosciuta la Livorno   cresta a rosa.
		    E' una eccellente produttrice di uova a guscio bianco. La   Livorno bianca può raggiungere deposizioni medie annuali assai elevate (280   uova), con punte di 300-320. Con le sue numerose varietà a mantello diversamente   colorato si è diffusa in tutto il mondo.
		    Solo da pochi anni gli allevatori   italiani hanno come riferimento, per la loro selezione, lo Standard della   Livorno con tipologia autoctona. L'Italiana (Livorno selezione tedesca) è   comunque presente nel "Libro Standard" delle razze avicole italiane, ma con   proprio Standard.
		    Alle mostre precedenti la pubblicazione del "Libro   Standard", forse per la massiccia presenza di soggetti provenienti dalla   Germania, tutti gli animali iscritti come Livorno venivano giudicati per lo più   con Standard dell'Italiana aiutando così la contro selezione della nostra razza.   
	      E' una razza   ufficialmente riconosciuta in Italia. 
Vedere anche:
		     - Livorno Collo Arancio
		       - Livorno Collo   Argento
		     - Livorno   Collo Oro
		       - Livorno Fulva
		     - Livorno Nera 
La Livorno è una razza più snella e più alta sui   tarsi rispetto all'Italiana, con il collo portato eretto e leggermente arcuato   che gli conferisce un'aria vivace e sempre all'erta. Anche il carattere è   diverso, l'Italiana è più tranquilla.
La coda è portata con un angolo di   55/60° nel gallo e di 40/45° nella gallina.
Le timoniere nei due sessi sono   abbastanza aperte e regolarmente soprapposte. Nel gallo le falciformi sono ben   arrotondate e ricoprono le timoniere. Il tronco cilindrico, mediamente lungo e   leggermente inclinato verso la groppa.
Le ali devono sono portate alte, ben   chiuse e ben aderenti al corpo, con la linea inferiore orizzontale.
Le zampe   devono essere evidenti (più che nell'Italiana), i tarsi di ossatura fine e di un   bel giallo intenso (sono ammesse, ai lati, tracce arancio); quattro dita. Pelle   gialla.
Il ventre è ben sviluppato specialmente nella gallina, caratteristica   di buona ovaiola.
Tutto il piumaggio è ben aderente al corpo, senza   cuscinetti, con penne abbastanza larghe e morbide.
La testa è bella e con   tutte le parti ben proporzionate. 
Il becco è proporzionato alla testa, di   colore giallo (sono ammesse tracce nerastre sul culmine nelle colorazioni   barrata, blu e nera).
Gli occhi sono grandi e vivaci, con iride rosso   arancio.
La cresta è semplice, di media lunghezza, portata eretta nel gallo e   piegata dopo il secondo dente nella gallina. Cinque denti con la base abbastanza   larga disposti sulla lama regolarmente e radiali all'occhio. Devono essere   rivolti verso l'alto e non verso l'indietro.
Una cresta con 4/6 denti può   essere comunque una buona cresta. Il lobo segue la linea della nuca senza   appoggiarvisi. I bargigli ovali di lunghezza media e di tessitura fine non   devono avere pieghe né verticali né orizzontali, ma cadere distesi senza aprirsi   davanti. Bargigli rossi ed ovali. Faccia rossa e liscia.
Orecchione ovale,   disteso e liscio, da bianco avorio a bianco crema, privo di tracce   rosse.
Peso medio:
 - Gallo 2,4 - 2,7 Kg 
 - Gallina 2,0 - 2,3   Kg
Il piumaggio in tutte le colorazioni è brillante e ricco di riflessi. La   varietà bianca è la più nota e diffusa e quella più impiegata per creare ibridi   di ovaiole (entra anche a far parte di ibridi a penna bianca per la produzione   di polli da carne). Altre varietà sono la Barrata, Blu, Collo Argento, Collo   Arancio, Collo Oro, Fulva, Nera, Pile, Bianco Columbia.
I difetti più gravi sono una tipologia   troppo simile all'Italiana, la cresta dritta nelle galline e denti privi della   forma richiesta, i bargigli aperti a farfalla o troppo lunghi e gli orecchioni   anche solo poco macchiati di rosso o giallo intenso. 
		  Disegni standard della razza Livorno bianca 
		  Gallo di Livorno Bianca (foto Allevatore Dott. Egidio Fanelli)
		  Gallina di Livorno Bianca (foto Allevatore Dott. Egidio Fanelli)