Lacrymaria velutina (Pers. ex Fr.) Lange
Atlante dei funghi - Funghi commestibili e velenosi

Classe: Basidiomiceti
Nome scientifico: Lacrymaria velutina (Pers. ex Fr.) Lange
Sinonimi: Agaricus lacrymabundus - Agaricus velutinus - Hypholoma velutinum - Geophila lacrymabunda - Lacrymaria lacrymabunda (Bull.: Fr.) Pat.

Caratteristiche morfologiche

Cappello: 3-8 cm, carnoso, con squame fibrillose, bruno-ocraceo.
Lamelle: brune, poi bruno-nerastre, non molto fitte e facilmente separabili, con filo bianco fioccoso, dal quale distillano goccioline acquose.
Gambo: 2-12 x 0,4-1,2 cm, ocraceo scuro, lungo, cilindrico e fragile, coperto di fibrille seriche nerastre che rimangono attaccate all'orlo del cappello.
Carne: fragile, biancastra-brunastra, odore e sapore insignificanti.
Spore: bruno-violacee.

Lacrymaria velutina - Lacrymaria lacrymabunda Lacrymaria velutina - Lacrymaria lacrymabunda (foto Miroslav Junek www.biolib.cz)

Commestibilità, habitat e osservazioni

Relazione con l'ambiente vegetale circostante: fungo saprofita.
Nei boschi radi, nei prati, ai margini delle strade, isolata o in famiglie, dalla primavera all'autunno.
Discreto commestibile.

Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
Copyright © www.agraria.org - Codice ISSN 1970-2620 - Webmaster: Marco Salvaterra - info@agraria.org - Privacy