Esercitazione finale
Analisi di gestione mediante indici di bilancio - Economia agraria

Analisi di Gestione - Esercitazione finale

Pasquale Toldo è un valido imprenditore agricolo che, anche se non più giovanissimo, ha sempre risposto con interesse ai suggerimenti di Angelo, suo tecnico di fiducia.
Questa volta però Pasquale non è del tutto convinto delle nuove idee di Angelo che vorrebbe effettuare un’analisi di gestione calcolando una serie di indici di bilancio, in quanto lui di contabilità non ha mai capito nulla né ha mai voluto perdere tempo dietro ai numeri.
Una delle migliori doti di Angelo è però la pazienza e convince l’imprenditore a fornire una serie di dati che serviranno poi a ricostruire un bilancio: infatti in questo caso non esiste una contabilità ma, se l’analisi sarà soddisfacente, il tecnico ha già deciso di seguire l’azienda di Pasquale utilizzando un programma di rilevazione contabile come già sta facendo per altre aziende che assiste. Fortunatamente Pasquale, a dispetto della sua ritrosia verso i documenti contabili, tiene tutto ordinatamente conservato in un cassetto: ricevute, bollette, contratti e tutto ciò che può riguardare l’azienda. Lascia tutto il materiale ad Angelo e, seduti davanti ad un bicchiere di vino si danno appuntamento da lì pochi giorni.
Tornato in ufficio Angelo inizia a consultare i documenti ed integradondoli con le informazioni che ha ottenuto a voce, ottiene un primo elenco grezzo (Tabella 1) di voci espresse in migliaia di lire.

Tabella 1 - Elenco delle informazioni gestionali sull’azienda "Toldo"

Valore dei terreni posseduti

50.000

Terreni dati in affitto (canone riscosso)

3.000

Valore delle macchine aziendali

44.000

Spesa per macchine a noleggio

900

Anticipazioni colturali effettuate

1.300

Prodotti venduti

27.700

Prodotti autoconsumati

800

Valore del vigneto

14.000

Valore del bestiame

30.000

Stalla

51.000

Saldo di conto corrente

4.500

Denaro contante

500

Vendite non riscosse

1.500

Debiti verso fornitori

9.000

Interessi attivi sul conto corrente

200

Interessi passivi sul mutuo

1.300

Costi dei fattori di consumo

6.000

Mutui da rimborsare

20.000

Prelievi effettuati nel corso dell'anno

13.000

Scorte finali di magazzino

300

Scorte iniziali di magazzino

100

Oneri sociali

2.000

Ammortamento macchine

4.000

Ammortamento impianti

3.000

Contributi in conto capitale

1.000

Compensazioni UE

5.300

Spese fondiarie

500

Spese generali

1.600

Utile lordo di stalla

5.000

Imposte e tasse

1.200


Saresti in grado di sostituirti ad Angelo e di effettuare un'analisi di gestione dell'azienda "Toldo"?

  1. Ordina ed organizza i dati della Tabella 1 nei due prospetti che compongono il bilancio aziendale, e procedi alla riclassificazione del Conto economico e dello Stato patrimoniale secondo gli schemi proposti in precedenza.

  2. Partendo dagli schemi riclassificati, identificare la catena di indici della redditività per ettaro (RN/SAU) sapendo che la SAU aziendale è pari a 30 ha.

  3. Confronta poi i valori ottenuti con la media delle aziende prese come riferimento da Angelo (anche se l’azienda Toldo non è perfettamente comparabile in quanto è l’unica con gli allevamenti) e cerca di valutare le differenze.

  4. Per quanto riguarda la redditività dei capitali, calcola il ROE, ROI, ROS e ROD e giudica i livelli aziendali sempre rispetto alla media di riferimento elaborata negli esempi precedenti.

  5. Infine, relativamente alla gestione finanziaria, prova ad identificare alcuni quozienti finanziari come quello di liquidità, di copertura e di indebitamento esprimendo un giudizio sull’equilibrio aziendale.

SOLUZIONE E COMMENTO DELL’ESERCITAZIONE FINALE

Lo schema riclassificato del Conto economico proposto qui di seguito (Tabella 2) è basato su queste aggregazioni:

  • tra i ricavi di vendita sono stati considerati i prodotti venduti, l’utile lordo di stalla e le compensazioni comunitarie;

  • la variazione delle rimanenze e delle scorte è data dalla differenza tra i valori finali e quelli iniziali;

  • tra le spese generali sono comprese anche quelle fondiarie;

  • i ricavi non tipici sono costituiti dagli affitti dei terreni;

  • nei proventi straordinari vi sono i contributi in conto capitale.

Lo Stato Patrimoniale (Tabella 3) invece presenta queste caratteristiche:

  • gli impianti e le macchine sono stati valutati al netto dei rispettivi ammortamenti;

  • i prelievi sono stati detratti dall’utile di esercizio in quanto rappresentano una forma di anticipazione sull’utile.

Tabella 2 - Conto Economico riclassificato Azienda "Toldo"

ricavi di vendita

38.000

Autoconsumi

800

variazione anticipazioni colturali

1.300

variazione rimanenze

200

PRODUZIONE LORDA VENDIBILE

40.300

materie prime

6.000

noleggi passivi

900

spese generali

2.100

VALORE AGGIUNTO

31.300

Ammortamenti

7.000

PRODOTTO NETTO

24.300

oneri sociali

2.000

REDDITO OPERATIVO

22.300

ricavi non tipici

3.000

proventi straordinari

1.000

interessi passivi (-)

1.300

interessi attivi

200

imposte e tasse (-)

1.200

REDDITO NETTO

24.000

 

Tabella 3 - Stato Patrimoniale riclassificato Azienda "Toldo"

IMPIEGHI FINANZIARI

190.100

CAPITALE FONDIARIO

112.000

Terreni

50.000

Piantagioni

14.000

Impianti e fabbricati rurali

48.000

CAPITALE AGRARIO

71.600

Macchine

40.000

Bestiame

30.000

Rimanenze finali

300

Anticipazioni colturali finali

1.300

LIQUIDITA' DIFFERITE

1.500

Crediti

1.500

LIQUIDITA' IMMEDIATE

5.000

Banca c/c

4.500

Cassa

500

FONTI DI FINANZIAMENTO

190.100

PASSIVITA' CORRENTI

9.000

Fornitori

9.000

PASSIVITA' CONSOLIDATE

20.000

Mutui

20.000

MEZZI PROPRI

161.100

Capitale netto

150.100

Utile di esercizio

24.000

Prelievi del titolare

- 13.000


Sulla base di questi prospetti è possibile calcolare gli indici di bilancio, ed in particolare la catena di indici richiesta dall’esercitazione è quella mostrata nella Tabella 4.
La comparazione può essere effettuata con i dati medi delle aziende assistite da Angelo, anche se in questo caso l’accostamento non è del tutto corretto in quanto l’azienda Toldo è l’unica ad avere degli allevamenti che la rende non perfettamente omogenea alle altre aziende considerate.
Dal confronto è possibile notare come vi sia una minore redditività unitaria della terra rispetto alla media, imputabile ad una minore produttività della terra contrapposta ad una quota di costi variabili e di spese generali superiore al valore di riferimento.

Tabella 4 - Catena della redditività per ettaro RN/SAU

Indice

Azienda Toldo

Media riferimento

RN/SAU

800

830

PLV/SAU

1.343

1.679

VA/PLV

0,78

0,83

PN/VA

0,78

0,76

RO/PN

0,92

0,88

RN/RO

1,08

0,90


Per quanto riguarda l’analisi della redditività dei capitali aziendali e la valutazione dell’equilibrio finanziario, occorre innanzitutto specificare che per comodità espositiva sono stati considerati nel calcolo i valori dei capitali di fine periodo mentre è più corretto considerare la semisomma tra inizio e fine esercizio contabile. Fatta questa precisazione la Tabella 5 mostra i valori degli indici di redditività con le rispettive medie di confronto. La redditività dei mezzi propri (ROE) e del capitale investito (ROI) è superiore alla media indicando una maggiore efficienza nell’utilizzo delle risorse aziendali. Si tratta comunque di un giudizio relativo espresso senza considerare il costo della manodopera familiare che porterebbe verso il basso tutti i valori. Comunque l’azienda Toldo presenta dei valori apprezzabili specialmente per quanto riguarda l’effetto leva finanziaria dove, grazie anche al basso costo del denaro preso a prestito, il differenziale ROI – ROD assume un valore nettamente superiore alla media di riferimento.

Tabella 5 - Indici di redditività

Indice

AziendaToldo

Media riferimento

ROE

14,9%

12,7%

ROI

11,7%

10,5%

ROD

4,5%

5,4%

ROS

55,3%

55,3%


La gestione finanziaria (Tabella 6) è nel complesso sufficientemente equilibrata anche se nel breve periodo il quoziente di liquidità evidenzia dei problemi relativi alla disponibilità di denaro rispetto ai debiti assunti nei confronti dei fornitori.
Il tasso di indebitamento è inferiore al livello di riferimento ma il basso valore del ROD assieme all’elevato livello della leva finanziaria consiglierebbero un maggiore ricorso a finanziamenti esterni.

Tabella 6 - Quozienti finanziari

Quozienti

AziendaToldo

Media riferimento

Liquidità

0,72

0,83

Copertura finanziaria

0,99

0,96

Indebitamento

1,18

1,37

- Fine -

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