Il "Gallo Nero" del Chianti torna a cantare

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Istituto Tecnico Agrario di Firenze


"Le Pavoniere", prima sede dell'Agrario


Fontana del Fauno

A pochi minuti dal centro storico di Firenze, immerso nel verde del Parco delle Cascine, sorge l'Istituto Agrario, una delle più antiche scuole agrarie d'Italia, dove si studia a stretto contatto con il mondo agricolo e la natura. 

L'Istituto Agrario nasce il 1° dicembre 1882 come "Scuola di Pomologia e Orticoltura" presso le Pavoniere delle Cascine e poi nella sede attuale (dal 1935). Nel corso degli anni la Scuola di Pomologia e Orticoltura di trasforma dapprima (1905) in "Regia scuola di Orticoltura, Pomologia e Giardinaggio di Firenze", quindi (1924) in "Regia scuola agraria media, specializzata per la Pomologia, l'Orticoltura e il Giardinaggio" ed infine (1934) in "Istituto Tecnico Agrario".

L'Istituto Tecnico occupa una superficie di circa 14 ettari.
Su questa vasta area sono ubicati:
 - tre edifici scolastici con i laboratori di chimica, fisica, scienze, topografia e informatica;
 - un giardino all'italiana con molte piante di notevole interesse botanico;
 - le serre e i tunnel;
 - laboratorio di micropropagazione;
 - un'azienda agricola con viti, olivi, piante da frutto, ortaggi e allevamenti bovini, ovini  e avicoli.


La sezione allevamenti avicoli dell’Istituto Agrario è costituita da:

 - edificio in muratura adibito a preparazione e deposito mangimi;

 - strutture per l'allevamento esterno (voliere) provviste piccoli edifici in muratura per il ricovero degli animali;

 - ampi tunnel provvisti di arche per l’allevamento semi libero dei polli;

 - locale adibito alla riproduzione degli avicoli con incubatrici e annessa pulcinaia.

Sito Web https://www.agrariofirenze.edu.it/

 
Il Consorzio del Marchio Storico Chianti Classico, fondato nel 1924, è stato il primo organismo del genere a costituirsi in Italia. E' noto universalmente con il nome di Consorzio del Gallo Nero. Al centro del logo è raffigurato un gallo nero il cui profilo ricorda indiscutibilmente la razza denominata "Valdarno".


Il Chianti è una terra di antiche tradizioni. Da secoli questa terra, a cominciare dagli Etruschi, è sede di civiltà evolute, arena di continue contese, celebrata per gli splendidi paesaggi che hanno fatto da sfondo alle pitture dei maestri più famosi del rinascimento, arricchita nei secoli dalle pregevoli opere di artisti insigni e rinomata per gli ottimi prodotti che nascono dal suolo grazie alle favorevoli condizioni ambientali, all'ingegno e alla tenacia dei suoi abitanti.
E' la prima zona, nel mondo, ad essere delimitata quale area di produzione di vini di pregio da uno strumento legale, utilizzato a questo scopo, come lo storico bando promulgato nel 1716 dal Granduca di Toscana Cosimo III.
(vedere la Leggenda del Gallo Nero)

Dei suoi 718 chilometri quadrati 304 appartengono, amministrativamente, alla provincia di Firenze, suddivisi in quattro comuni: Greve in Chianti, San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d'Elsa; gli altri 414 competono alla provincia di Siena, suddivisi in cinque comuni: Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Radda in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Poggibonsi. I comuni, il cui nome è seguito dalla specificazione “in Chianti”, hanno il loro territorio integralmente compreso dentro l’area di produzione delimitata dalla DOCG Chianti Classico mentre, quello dei rimanenti comuni, vi è incluso solo parzialmente.

La leggenda narra che, per porre fine alle loro interminabili guerre tra Firenze e Siena, nel XII secolo, si fece ricorso ad una singolare gara: protagonisti due cavalieri. «Il luogo di incontro dei due cavalieri, partiti dalle porte delle due città al canto del gallo, segnerà il confine tra Firenze e Siena». Così fu stabilito in un accordo parlamentare intercorso fra i governi delle due città. Si narra però che i fiorentini si servirono di un Gallo Nero   a cui venne impedito di cibarsi per giorni e giorni. Perciò, affamato com'era, cantò assai prima dell'alba. Così i fiorentini poterono avvantaggiarsi perché il loro cavaliere partì prima e, cavalcando molte miglia in più rispetto al suo rivale, riuscì a giungere fino a Fonterutoli, nel territorio di Castellina. E così il confine fu stabilito a Castellina, a pochi chilometri da Siena, in un punto denominato poi Croce Fiorentina.

Sito Web www.chianticlassico.com


Logo del Consorzio del "Gallo Nero"



Il Chianti



Territorio del "Gallo Nero"



G. Vasari - Bacco e il gallo nero