Sovana Doc
Atlante dei vini - Vini DOC DOP

Zona di produzione e storia

In quest’area esistono testimonianze della coltivazione della vite che risalgono al periodo etrusco, greco e romano.
Fin da epoche lontane, tutti coloro che sostarono nell’antica cittadina di Pitigliano per traffici e azioni militari, ebbero modo di apprezzare e gustare i vini ottenuti in quella zona, conservati in vasi vinari nelle profonde e fredde grotte di tufo.

Furono questi i presupposti che portarono alla consapevolezza che il territorio della Maremma sud-orientale poteva aspirare al riconoscimento della denominazione di origine controllata per i vini rossi prodotti nella zona, che verrà attribuito col decreto ministeriale 20 maggio 1999 per i vini «Sovana».

La denominazione di origine controllata «Sovana» è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti previsti dal presente disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
-«Sovana» Rosso
-«Sovana» Rosso Superiore
-«Sovana» Rosso Riserva
-«Sovana» Rosato
-«Sovana» Aleatico Superiore
-«Sovana» Aleatico Riserva
-«Sovana» Aleatico Passito
-«Sovana» Aleatico Riserva Passito
-«Sovana» Cabernet Sauvignon Superiore
-«Sovana» Cabernet Sauvignon Riserva
-«Sovana» Ciliegiolo Superiore
-«Sovana» Ciliegiolo Riserva
-«Sovana» Merlot Superiore
-«Sovana» Merlot Riserva
-«Sovana» Sangiovese Superiore
-«Sovana» Sangiovese Riserva

La zona di produzione delle uve è collocata all’interno della provincia di Grosseto e comprende per intero i comuni di Pitigliano, Sorano e parte del comune di Manciano.

Nella preparazione della tipologia “Aleatico Superiore” le uve, in tutto o in parte, possono essere sottoposte ad appassimento naturale, sulla pianta o dopo la raccolta.

Le uve di Aleatico destinate alla produzione della tipologia “Aleatico Passito”, dopo aver subito un’accurata cernita, devono essere sottoposte ad appassimento naturale all’aria o in locali idonei, con possibilità di una parziale disidratazione con aria ventilata, fino a raggiungere un contenuto zuccherino minimo del 26%.

I vini DOC «Sovana» rosso e «Sovana» con la specificazione del vitigno che sono stati oggetto di invecchiamento in botti di legno per un periodo non inferiore a 6 mesi possono optare per la qualifica “superiore”.

I vini DOC «Sovana» rosso superiore e «Sovana» superiore con la specificazione del vitigno che sono stati oggetto di invecchiamento in botti di legno per un periodo non inferiore a 18 mesi e di affinamento in bottiglia per un periodo non inferiore a 6 mesi, possono optare per la menzione «riserva».

Sovana Sovana DOC

Vitigni - Grado alcolometrico minimo - Invecchiamento e qualifiche

Base ampelografica
-«Sovana» Rosso, «Sovana» Rosso Superiore, «Sovana» Rosso Riserva e «Sovana» Rosato:
Sangiovese: almeno il 50%.
Possono concorrere alla produzione di detti vini, fino a un massimo del 50%, le uve a bacca rossa provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione per la regione Toscana.

-«Sovana» Aleatico Superiore, «Sovana» Aleatico Riserva, «Sovana» Aleatico Passito e «Sovana» Aleatico Riserva Passito:
Aleatico: minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detti vini, fino a un massimo del 15%, le uve a bacca rossa provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione per la regione Toscana.

-«Sovana» Cabernet Sauvignon Superiore e «Sovana» Cabernet Sauvignon Riserva:
Cabernet Sauvignon: minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detti vini, fino a un massimo del 15%, le uve a bacca rossa provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione per la regione Toscana.

-«Sovana» Ciliegiolo Superiore e «Sovana» Ciliegiolo Riserva:
Ciliegiolo: minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detti vini, fino a un massimo del 15%, le uve a bacca rossa provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione per la regione Toscana.

-«Sovana» Merlot Superiore e «Sovana» Merlot Riserva:
Merlot: minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detti vini, fino a un massimo del 15%, le uve a bacca rossa provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione per la regione Toscana.

-«Sovana» Sangiovese Superiore e «Sovana» Sangiovese Riserva:
Sangiovese: minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detti vini, fino a un massimo del 15%, le uve a bacca rossa provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione per la regione Toscana.

I vini a denominazione di origine controllata «Sovana» all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

-«Sovana» rosso:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol.;
acidità totale minima: 4,50 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,00 g/l.

-«Sovana» rosato:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol.;
acidità totale minima: 5,00 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,00 g/l.

-«Sovana» rosso superiore o «Sovana» rosso riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.;
acidità totale minima: 4,50 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,00 g/l.

-«Sovana» Sangiovese superiore o «Sovana» Sangiovese riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.;
acidità totale minima: 4,50 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22 g/l.

-«Sovana» Aleatico superiore o «Sovana» Aleatico riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol. di cui almeno 9,50 svolti;
acidità totale minima: 4,50 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,00 g/l.

-«Sovana» Aleatico Passito o «Sovana» Aleatico riserva Passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol. di cui almeno 12,50 svolti;
acidità totale minima: 5,00 g/l;
estratto non riduttore minimo: 25,00 g/l.
acidità volatile massima: 1,5 g/l.

-«Sovana» Ciliegiolo superiore o «Sovana» Ciliegiolo riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.;
acidità totale minima: 4,50 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,00 g/l.

-«Sovana» Cabernet Sauvignon superiore o «Sovana» Cabernet Sauvignon riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.;
acidità totale minima: 4,50 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,00 g/l.

-«Sovana» Merlot superiore o «Sovana» Merlot riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.;
acidità totale minima: 4,50 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,00 g/l.

Caratteristiche organolettiche

I vini a denominazione di origine controllata «Sovana» all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

-«Sovana» rosso:
colore: rosso rubino con riflessi violacei;
odore: vinoso;
sapore: asciutto, armonico ed equilibrato.

-«Sovana» rosato:
colore: dal rosa tenue al rosa cerasuolo;
odore: vinoso, delicato, con intense note fruttate;
sapore: asciutto, armonioso, leggermente acidulo.

-«Sovana» rosso superiore o «Sovana» rosso riserva:
colore: rosso intenso tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: vinoso, intenso e caratteristico che si affina nel corso dell’invecchiamento;
sapore: asciutto, corposo, armonico, asciutto.

-«Sovana» Sangiovese superiore o «Sovana» Sangiovese riserva:
colore: rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: vinoso, talvolta con note fruttate di ciliegia e viola;
sapore: asciutto, corposo, armonico.

-«Sovana» Aleatico superiore o «Sovana» Aleatico riserva:
colore: rosso rubino di buona intensità;
odore: vinoso, caratteristico;
sapore: da secco a dolce, armonico ed equilibrato.

-«Sovana» Aleatico Passito o «Sovana» Aleatico riserva Passito:
colore: rosso rubino intenso;
odore: intenso, vinoso, caratteristico;
sapore: dolce di corpo, armonico.

-«Sovana» Ciliegiolo superiore o «Sovana» Ciliegiolo riserva:
colore: rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: vinoso, delicato;
sapore: asciutto, vellutato, armonico, di buon corpo.

-«Sovana» Cabernet Sauvignon superiore o «Sovana» Cabernet Sauvignon riserva:
colore: rosso intenso con riflessi violacei, tendenti al granato con l’invecchiamento;
odore: vinoso con note speziate;
sapore: corposo, sapido, asciutto, giustamente tannico.

-«Sovana» Merlot superiore o «Sovana» Merlot riserva:
colore: rosso con riflessi violacei, tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: tipico con note fruttate;
sapore: asciutto, ampio e vellutato.

Abbinamenti e temperatura di servizio

-«Sovana» rosso, Aleatico, Merlot, Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Ciliegiolo: da zuppe, primi piatti saporiti e carni. Temperatura di servizio 16°C.
-«Sovana» riserva: da carni rosse, selvaggina e formaggi maturi. Temperatura di servizio 18°C.
-«Sovana» superiore: da sapori forti della cucina maremmana, dai tortelli alle pappardelle alla lepre, fino agli arrosti e al cinghiale in umido. Temperatura 18°C.
-«Sovana» rosato: da antipasti e minestre. Temperatura di servizio 10°C.

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