Montecarlo Doc
Atlante dei vini - Vini DOC DOP

Zona di produzione e storia

Le testimonianze dell'attività nel settore vinicolo relative al territorio di Montecarlo risalgono al lontano 846 d.C.
Il vino di Montecarlo già nel XIV sec. veniva commercializzato nelle più importanti città Toscane.
Intorno al 1870, il proprietario della Fattoria Marchi Magnani, Giulio Magnani, partì per le zone di Bordeaux per studiare i vitigni e le tecniche di vinificazione. Da quei luoghi portò a Montecarlo i migliori vitigni francesi, quali il Sauvignon, il merlot, il Cabernet Franc e il Cabernet Sauvignon.
Sono Proprio questi i vitigni che, compresi nel disciplinare del vino DOC di Montecarlo, hanno caratterizzato profondamente l'assoluta singolarità di questi vini. Inoltre, negli ultimi 10/15 anni è avvenuto nella zona un rinnovamento viticolo e tecnologico che ha portato i vini delle aziende montecarlesi ad essere citate con ottimi punteggi, sulle principali Guide Italiane ed Internazionali ed apprezzato nelle migliori enoteche e nei più rinomati ristoranti.

La DOC «Montecarlo» è stata riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica del 13 Agosto 1969.
La Denominazione di Origine Controllata «Montecarlo» e' riservata ai vini bianco, rosso, rosso riserva, Vermentino, Sauvignon, Syrah, Cabernet sauvignon, Merlot, Vin santo, Vin santo occhio di pernice che corrispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel disciplinare di produzione.

La zona di produzione delle uve destinate alla produzione dei vini DOC «Montecarlo» comprende, in provincia di Lucca, parte dei territori amministrativi dei comuni di: Montecarlo, Altopascio, Capannori e Porcari.

L'uva destinata alla produzione Vin Santo e Vin Santo Occhio di Pernice deve essere sottoposta ad un appassimento naturale, che deve avvenire in locali idonei e deve raggiungere un contenuto zuccherino non inferiore al 26,6%.
Il vino DOC «Montecarlo» rosso riserva deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento obbligatorio non inferiore a due anni, di cui almeno sei mesi di affinamento in bottiglia.

Montecarlo DOC Montecarlo DOC

Vitigni - Grado alcolometrico minimo - Invecchiamento e qualifiche

Base ampelografica
-DOC «Montecarlo» bianco e Vin santo: Trebbiano toscano: 30-60%; Semillon, Pinot grigio, Pinot bianco, Vermentino, Sauvignon e Roussanne presenti in numero di almeno tre vitigni in ragione del 40-70%; possono concorrere le uve provenienti dai vitigni a bacca bianca ammesse alla produzione di uve da vino nella Regione Toscana, fino ad un massimo del 20% con esclusione dei vitigni aromatici: Moscato bianco, Traminer aromatico.

-DOC «Montecarlo» rosso anche con la menzione Riserva e Vin Santo Occhio di Pernice: Sangiovese 50-75%; Canaiolo nero, Merlot, Syrah: da soli o congiuntamente nella misura minima del 15% e massima del 40%; Ciliegiolo, Colorino, Malvasia nera di Lecce e/o di Brindisi, Cabernet sauvignon, Cabernet franc, da soli o congiuntamente dal 10 al 30%; possono concorrere vitigni a bacca bianca e/o rossa presenti nell'elenco delle varieta' di vite ammesse alla produzione di uve da vino nella Regione Toscana, fino ad un massimo del 20% con esclusione dei vitigni aromatici: Aleatico, Moscato bianco, Traminer aromatico.

-DOC “Montecarlo” seguita dalle seguenti specificazioni «Vermentino», «Sauvignon», «Syrah», «Cabernet Sauvignon», «Merlot» e' riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da questi singoli vitigni per almeno l'85%; possono concorrere alla produzione di detti vini le uve dei vitigni a bacca di colore analogo, idonei alla coltivazione nella Regione Toscana fino ad un massimo del 15%.

I vini a denominazione di origine controllata «Montecarlo» all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

-Montecarlo bianco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol.;
acidita' totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.

-Montecarlo rosso:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol.;
acidita' totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.

-Montecarlo rosso riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.;
acidita' totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.

-Montecarlo Vermentino:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.;
acidita' totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo:15,0 g/l.

-Montecarlo Sauvignon:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol.;
acidita' totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo:15,0 g/l.

-Montecarlo Cabertnet Sauvignon:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol.;
acidita' totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 25,0 g/l.

-Montecarlo Merlot:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol.;
acidita' totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 25,0 g/l.

-Montecarlo Syrah:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol.;
acidita' totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 25,0 g/l.

-Montecarlo Vin Santo:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol. di cui: per il tipo secco almeno il 14,00%vol svolto ed un massimo del 2,00%vol da svolgere; per il tipo amabile almeno il 13,00% vol svolto ed un minimo del 3,00%vol da svolgere;
acidita' totale minima: 4,5 g/l nel tipo secco e 5,0 g/l nel tipo amabile;
acidita' volatile: 1,6 g/l;
estratto non riduttore minimo: 21,0 g/l.

-Montecarlo Vin Santo Occhio di Pernice:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol di cui 14,00% vol svolto;
acidita' totale minima: 4 g/l;
acidita' volatile: 1,6 g/l;
estratto non riduttore minimo: 26,0 g/l.

Caratteristiche organolettiche

I vini a denominazione di origine controllata «Montecarlo» all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

-Montecarlo bianco:
colore: giallo paglierino piu' o meno intenso;
odore: delicato, caratteristico;
sapore: secco, delicato, armonioso.

-Montecarlo rosso:
colore: rosso rubino vivace;
odore: vinoso intenso;
sapore: asciutto, sapido.

-Montecarlo rosso riserva:
colore: rosso rubino tendente al granato;
odore: vinoso intenso caratteristico;
sapore: asciutto, sapido vellutato.

-Montecarlo Vermentino:
colore: giallo paglierino piu' o meno intenso;
odore: delicato, caratteristico;
sapore: secco, delicato, armonioso.

-Montecarlo Sauvignon:
colore: giallo paglierino piu' o meno intenso;
odore: delicato, caratteristico
sapore: asciutto, delicato, armonioso.

-Montecarlo Cabernet Sauvignon:
colore: rosso rubino vivace;
odore: vinoso intenso, caratteristico;
sapore: asciutto, sapido, armonico.

-Montecarlo Merlot:
colore: rosso rubino vivace;
odore: vinoso intenso, caratteristico;
sapore: asciutto, sapido, armonico.

-Montecarlo Syrah:
colore: rosso rubino vivace;
odore: vinoso intenso caratteristico;
sapore: asciutto, sapido, armonico.

-Montecarlo Vin santo:
colore: dal giallo paglierino al dorato, all'ambrato intenso;
odore: etereo, intenso caratteristico;
sapore: armonioso, vellutato, con piu' pronunciata rotondita' per il tipo amabile.

-Montecarlo Vin santo occhio di pernice:
colore: dal rosa intenso al rosa pallido;
odore: caldo intenso;
sapore: dolce morbido vellutato e rotondo.

Abbinamenti e temperatura di servizio

-Montecarlo bianco, Vermentino e Sauvignon: da minestre e piatti di pesce. Temperatura di servizio 8°C.
-Montecarlo rosso, Cabernet, Merlot e Syrah: da paste asciutte al sugo e carni bianche. Temperatura di servizio 16°C.
-Montecarlo rosso riserva: da carni rosse e formaggi maturi. Temperatura di servizio 18°C.
-Montecarlo Vin Santo e Vin santo Occhio di Pernice: da dessert. Temperatura di servizio 14°C.

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