Menfi DOC
Atlante dei prodotti tipici - Vini DOP e IGP

Zona di produzione e storia

La denominazione di origine controllata <<Menfi>>, con le eventuali menzioni della sottozona <<Feudo dei Fiori>> per i vini bianchi e della sottozona <<Bonera>> per i vini rossi, è riservata ai vini bianchi e rossi che rispondono alle condizioni e ai requisiti stabiliti nel disciplinare di produzione.
Tali vini sono i seguenti:
<<Menfi>> bianco;
<<Menfi>> Chardonnay;
<<Menfi>> Grecanico;
<<Menfi>> Inzolia o Ansonica;
<<Menfi>> vendemmia tardiva;
<<Menfi>> Feudo dei fiori;
<<Menfi>> rosso (anche nella tipologia riserva);
<<Menfi>> Nero d’Avola;
<<Menfi>> Sangiovese;
<<Menfi>> Cabernet Sauvignon;
<<Menfi>> Syrah;
<<Menfi>> Merlot;
<<Menfi>> Bonera (anche nella tipologia riserva).

Le uve destinate alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata <<Menfi>> devono provenire dalla zona di produzione appresso indicata che comprende parte dei comuni di Menfi, Sciacca e Sambuca di Sicilia in provincia di Agrigento e Castelvetrano in provincia di Trapani.

Il vino “Menfi bianco” è prodotto da gran tempo nei comuni di Menfi, Santa Margherita Belice, Montevago, Sambuca di Sicilia e Sciacca, di antica civiltà vinicola.
Menfi è bagnata dal fiume Hipsas, oggi Belice, presso cui sorgeva l'antica Inycum nota produttrice di vini, la cui “eccelenza” è attestata da Stefano Bisantino che rimarca l'importanza vitivinicola della zona.
La vocazione colturale della vite, unitamente a quella dell'ulivo, impiantatasi nel territorio in questione, era già ben sviluppata al momento della colonizzazione grecomegarese di Selinunte. Le contrade Belìce, Casuzze-Case Nuove, Torrenova, Bonera, Cavarretto, Fiori e Carbo testimoniano l'esistenza di numerosissime realtà agricole del periodo greco-selinuntino (VI sec. A.C.), in seguito al ritrovamento di notevoli quantità di frammenti di tegole di copertura abitativa, di urne cinerarie e di anfore vinarie.
Anche dai fondali dell'antistante mare di Capparrina sono emersi reperti di terracotta, quali anfore vinarie, a comprova dell'esistenza di vie d'esportazione dei prodotti della terra di Menfi. Si deduce il persistere di un'intensa attività agricola a vocazione vitivinicola durante il periodo di Roma imperiale, persistenza documentata sul territorio anche dopo lo sfaldamento dell'Impero Romano e durante gran parte del periodo Bizantino.
Il Medio Evo non ha lasciato alcun elemento di memoria storicamente rilevante, tuttavia si ritiene che le attività agricole legate al settore vitivinicolo, olivicolo e cerealicolo siano perdurate nel tempo, quando l'economia agricola esordisce verso indirizzi più moderni.
Intorno ai primi del 900, successivamente alla crisi della viticoltura siciliana causata dalla fillossera, Menfi ha attirato l'interesse dei viticoltori grazie alla sua disposizione lungo le coste mediterranee, ricche di dune sabbiose, dove la capacità di resistenza alla fillossera è maggiore.
Di tale interesse ne hanno anche giovato i comuni limitrofi: Montevago, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Sciacca, dove la viticoltura si è ulteriormente consolidata.
Dopo il 2° conflitto mondiale gli studiosi del vino dedicano maggiore attenzione ai prodotti vinicoli della zona in argomento. Garoglio, nel suo “Trattato di Enologia” (1953) riporta: “Vini della zona marittima tipo Menfi” e precisa: “si produce nella zona di pianura e collinare del territorio di Sciacca, Santa Margherita Belice, Montevago e Menfi nella quale prevalgono i terreni silicei, siliceo – calcarei, siliceo – argillosi”. E, più avanti, parla del Bianco di Menfi come “Vino ricco di corpo, sapido, armonioso, con spiccate rotondità di gusto, asciutto, che a maturazione inoltrata ha carattere di vino da dolce”.
Oggi le produzioni risultano di particolare pregio, vista l'innovazione della compagine varietale, l'introduzione di altre tipologie di vino e data la natura dei suoli.

Menfi Doc Menfi - Vigneti sul mare (foto www.intravino.com)

Vitigni - Grado alcolometrico minimo - Invecchiamento e qualifiche

Base ampelografica
La denominazione di origine controllata <<Menfi>> è riservata ai vini bianchi e rossi ottenuti dalle uve di vitigni provenienti da vigneti, aventi nell' ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:
<<Menfi>> bianco;
Inzolia, Chardonnay, Catarratto bianco lucido, Grecanico (da soli o congiuntamente): minimo 75%, possono concorrere alla produzione di detto vino le uve di altri vitigni a bacca bianca, non aromatici, idonei alla coltivazione nella regione Sicilia, iscritti nel registro nazionale delle varietà di vite per uve da vino approvato, riportati nel disciplinare, fino ad un massimo del 25%.
La denominazione di origine controllata <<Menfi>> con la menzione di uno dei seguenti vitigni <<Chardonnay>>, <<Grecanico>>, <<Inzolia>> o <<Ansonica>> è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti costituiti per almeno 85% dal corrispondente vitigno.
Possono concorrere alla produzione di detti vini altri vitigni idonei alla coltivazione nella regione Sicilia come sopra specificato, presenti in ambito aziendale, fino ad un massimo del 15%;
<<Menfi>> vendemmia tardiva:
Chardonnay, Catarratto bianco lucido, Insolia o Anzonica, Sauvignon b. da soli o congiuntamente per il 100%;
<<Menfi>> Feudo dei Fiori:
Chardonnay, Insolia o Anzonica da soli o congiuntamente: minimo 80%;
possono concorrere alla produzione di detto vino le uve di altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione nella regione Sicilia come sopra specificato, presenti in ambito aziendale, fino ad un massimo del 20%;
<<Menfi>> rosso:
Nero d’Avola, Sangiovese, Merlot, Cabernet sauvignon, Syrah (da soli o congiuntamente) minimo 70%;
possono concorrere alla produzione di detto vino le uve di altri vitigni a bacca di colore analogo, idonei alla coltivazione nella regione Sicilia come sopra specificato, presenti in ambito aziendale, fino a un massimo del 30%.
La denominazione di origine controllata <<Menfi>> rosso con la menzione di uno dei seguenti vitigni <<Nero d’Avola>>, <<Sangiovese>>, <<Cabernet sauvignon><, <<Syrah>>, <<Merlot>> è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti costituiti per almeno l'85% dal corrispondente vitigno.
Possono concorrere alla produzione di detti vini altri vitigni idonei alla coltivazione nella regione Sicilia come sopra specificato, presenti in ambito aziendale, fino ad un massimo del 15%;
<<Menfi>> Bonera;
Cabernet sauvignon, Nero d’Avola, Merlot, Sangiovese, Syrah, da soli o congiuntamente: minimo 85%.

I vini a denominazione di origine controllata <<Menfi>> all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

<<Menfi>> vendemmia tardiva:
-titolo alcolometrico volumico totale minimo: 15,00% vol di cui almeno 12,50% vol svolto e un minimo di 2,50% vol da svolgere;
-acidità totale minima: 4,0 g/l;
-estratto non riduttore minimo: 19 g/l.

<<Menfi>> bianco:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
- acidità totale minima: 4,5 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l.

<<Menfi>> Chardonnay:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 4,5 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l.

<<Menfi>> Grecanico:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
- acidità totale minima: 4,5 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.

<<Menfi>> Inzolia o Ansonica:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
- acidità totale minima: 4,5 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l.

<<Menfi>> Feudo dei Fiori:
- colore: giallo paglierino con sfumature verdi;
- odore: fresco, delicatamente vinoso;
- sapore: morbido, vivace e armonico con buona persistenza;
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 4,5 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.

<<Menfi>> rosso:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.

<<Menfi>> Nero d’Avola:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.

<<Menfi>> Sangiovese:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.

<<Menfi>> Cabernet sauvignon:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,0% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 21,0 g/l.

<<Menfi>> Merlot:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 21,0 g/l.

<<Menfi>> Syrah:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 21,0 g/l.

<<Menfi>> Bonera:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 21,0 g/l.

<<Menfi>> Bonera riserva:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
-estratto non riduttore minimo: 23,0 g/l.

<<Menfi>> rosso riserva:
- titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol;
- acidità totale minima: 5,0 g/l;
- estratto non riduttore minimo: 23,0 g/l.

Caratteristiche organolettiche

I vini a denominazione di origine controllata <<Menfi>> all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

<<Menfi>> vendemmia tardiva:
-colore: da paglierino a dorato;
-odore: caratteristico, persistente;
-sapore: piacevolmente dolce, armonico.

<<Menfi>> bianco:
- colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli;
- odore: delicato, fragrante;
- sapore: secco, armonico, vivace.

<<Menfi>> Chardonnay:
- colore: giallo paglierino con riflessi dorati;
- odore: caratteristico varietale;
- sapore: fruttato, armonico, morbido.

<<Menfi>> Grecanico:
- colore: giallo pallido sfumato di verdognolo;
- odore: delicato, gradevole con odore di frutta;
- sapore: secco, pieno, tipico.

<<Menfi>> Inzolia o Ansonica:
- colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli;
- odore: delicato;
- sapore: secco, armonico, con buona persistenza.

<<Menfi>> Feudo dei Fiori:
- colore: giallo paglierino con sfumature verdi;
- odore: fresco, delicatamente vinoso;
- sapore: morbido, vivace e armonico con buona persistenza.

<<Menfi>> rosso:
colore: rubino intenso;
- odore: speziato, caratteristico;
- sapore: asciutto, moderatamente tannico.

<<Menfi>> Nero d’Avola:
- colore: rubino intenso;
- odore: delicato, caratteristico;
- sapore: pieno, moderatamente tannico.

<<Menfi>> Sangiovese:
- colore: rubino, con sfumature violacee;
- odore: vinoso, con sentore di frutti di bosco;
- sapore: secco, armonico, leggermente tannico.

<<Menfi>> Cabernet sauvignon:
- colore : rubino intenso;
- odore: etereo, gradevole, leggermente erbaceo;
- sapore: secco, armonico.

<<Menfi>> Merlot:
- colore: rubino intenso;
- odore: caratteristico, accentuato;
- sapore: pieno, gradevole.

<<Menfi>> Syrah:
- colore: rubino sfumato;
- odore: delicato, caratteristico, gradevole;
- sapore: secco, piacevolmente tannico

<<Menfi>> Bonera:
- colore: rosso rubino, con eventuali sfumature granato;
- odore: speziato, finemente vinoso;
- sapore: asciutto, leggermente tannico, piacevolmente fruttato.

<<Menfi>> Bonera riserva:
- colore: rubino con riflessi granati;
- odore: ben pronunciato, etereo di particolare finezza;- sapore: asciutto, schietto e sapido con buona struttura;
- sapore: asciutto, schietto e sapido con buona struttura.

<<Menfi>> rosso riserva:
- colore: rubino intenso;
- odore: etereo di particolare finezza;
- sapore: asciutto, sapido di buona struttura.

Abbinamenti e temperatura di servizio

Variano a seconda della tipologia di vino.

Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
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