Albugnano DOC
Atlante dei prodotti tipici - Vini DOP e IGP

Zona di produzione e storia

La zona di produzione delle uve destinate alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata "Albugnano" comprende l'intero territorio amministrativo dei comuni di Albugnano, Pino d'Asti, Castelnuovo Don Bosco e Passerano-Marmorito, tutti in provincia di Asti.

La zona di produzione dell’Albugnano, (che comprende oltre ad Albugnano i comuni di Pino d'Asti, Castelnuovo Don Bosco e Passerano Marmorito) si trova nel Monferrato nordoccidentale, quasi ai confini della provincia di Torino. Qui le colline si impennano ad altitudini maggiori rispetto a tutta l’area nord-astigiana, ad oltre 400 metri, prima di digradare verso il Po e la pianura.

Albugnano Doc Albugnano Doc (foto www.viniastimonferrato.it)

Vitigni - Grado alcolometrico minimo - Invecchiamento e qualifiche

Base ampelografica
La denominazione di origine controllata "Albugnano" e' riservata ai vini ottenuti da uve provenienti dai vigneti aventi nell'ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:
- Nebbiolo: minimo 85%;
- Freisa, Barbera, Bonarda (da soli o congiuntamente): massimo 15%.

I vini a denominazione di origine controllata «Albugnano» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

"Albugnano":
talvolta vivace;
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vo.;
acidita' totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.

"Albugnano" rosato:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidita' totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 17,0 g/l.

"Albugnano" superiore:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidita' minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.

Caratteristiche organolettiche

I vini a denominazione di origine controllata «Albugnano» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

"Albugnano":
colore: rosso rubino piu' o meno intenso, talvolta con riflessi granati;
odore: profumo delicato, caratteristico, talvolta vinoso;
sapore: dal secco all'abboccato, di discreto corpo, piu' o meno tannico, di buona persistenza, talvolta vivace.

"Albugnano" rosato:
colore: dal rosato al cerasuolo;
odore: profumo delicato, gradevole, fruttato, talvolta vinoso;
sapore: dal secco all'abboccato, di buona persistenza, talvolta vivace.

"Albugnano" superiore:
colore: rosso rubino piu' o meno intenso, talvolta con riflessi granati;
odore: profumo delicato, caratteristico;
sapore: etereo, di corpo, piu' o meno tannico, di buona persistenza.

Per tale tipologia, in cui e' ammesso l'affinamento in botti di rovere, puo' notarsi la presenza di sapore di legno.

Abbinamenti e temperatura di servizio

L'Albugnano Doc accompagna primi importanti, piatti di carne e selvaggina, formaggi stagionati. Temperatura di servizio 16° - 18°C.
L'albugnano rosato è consigliato in abbinamento con la bagna càuda, con piatti di pesce e carni bianche. Temperatura di servizio 13° - 14°C.

Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
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