Parco Naturale Regionale del Tevere - Umbria
Atlante dei Parchi e delle aree protette in Italia

Parchi e aree protette dell'Umbria

Tipologia: Parco Naturale Regionale; istituito con L.R. 3 marzo 1995, n. 9.
Regione: Umbria
Provincia: Perugia, Terni

Il Parco Naturale del Tevere si sviluppa lungo il fiume, da Montemolino nei pressi di Todi, fino al lago di Alviano, a cavallo delle province di Perugia e Terni; occupa una superficie di 7.295 ettari nei comuni di Alviano, Baschi, Guardea, Monte Castello di Vibio, Montecchio, Orvieto e Todi.

Gole del Forello Gole del Forello - Parco Naturale del Tevere (foto www.sitodi.net)

Descrizione

Il Parco comprende territori significativi per caratteristiche ambientali come il corso del Tevere, il lago di Corbara, le Gole del Forello e l'Oasi naturalistica di Alviano. Dopo aver attraversato le Gole del Forello, verdi di carpini e lecci e ricche di grotte abitate fin da tempi antichissimi, e l'invaso artificiale di Corbara, subito dopo la diga, il Tevere ritorna nello stretto alveo naturale dirigendosi verso occidente. Accolte da destra le acque del Paglia, il fiume si riposa nell'ambiente palustre di Alviano, creato dall'uomo per permettere l'espansione delle acque del fiume durante le piene.
La flora lungo il Tevere è costituita da ontani e salici, da lecci e carpini, da erica e ginestra dove i versanti sono più scoscesi, da canneti nelle aree palustri.
Tra i luoghi di maggior interesse naturalistico, ricordiamo i meandri del fiume al "Cul del Monte" a Monte Castello di Vibio, le già citate Gole del Forello, le Grotte della Piana a Titignano, i calanchi di Guardea, le leccete di Melezzole e Croci di Serra, l'Oasi di Alviano e il Lago di Corbara.
Nell'area sono comprese notevoli testimonianze culturali, archeologiche (la necropoli di Montecchio, la fornace romana di Scoppieto di Baschi e il porto di Pagliano nel territorio di Orvieto) e monumentali. Il Tevere, infatti, ha determinato gli eventi storici di millenni, segnando, nell'antichità, il confine tra la civiltà degli Umbri e degli Etruschi e divenendo poi il tramite principale della romanizzazione del territorio. Successivamente, in epoca medievale, ha favorito la nascita di castelli, borghi fortificati e centri storici di cui restano ampie vestigia.

Informazioni per la visita

Gestione:
Consorzio Parco
Piazza Umberto I Civitella del Lago
05023 Baschi (TR)

Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
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