Riserva Naturale Statale - Area Marina Protetta Torre Guaceto - Puglia
Atlante dei Parchi e delle aree protette in Italia

Tipologia di area protetta - Dove si trova

Tipologia: Riserva Naturale Statale e Riserva marina; istituita con D.M. del 4 febbraio 2000.
Regione: Puglia
Provincia: Brindisi

L'Oasi naturalistica di Torre Guaceto è formata da un'Area Marina Protetta e da una Riserva Naturale Statale, estese rispettivamente per circa 600 ettari in mare e 1.200 ettari a terra, entrambe gestite dal WWF; si trova a circa 15 chilometri a nord di Brindisi, nei Comuni di Brindisi e Carovigno.

Torre Guaceto Torre Guaceto (foto www.scienzedellanatura.uniba.it)

Descrizione

L'Oasi di Torre Guaceto, memoria delle antiche paludi costiere e importante anche per i ritrovamenti archeologici, è situata lungo il litorale tra la marina di Ostuni e il porto di Brindisi. Una cinquecentesca torre costiera domina il paesaggio; il nome deriva dall'arabo Gaw-Sit e significa luogo dell'acqua dolce.
La riserva tutela una zona umida d'acqua dolce affiancata da macchia mediterranea e separata dal mare da una fascia dunale.
L'area marina si estende tra Penna Grossa e gli scogli di Apani per una lunghezza di circa 5 miglia, delimitata nella parte di mare dalla batimetria dei 50 metri a circa un miglio dalla costa.
Gli specchi d'acqua della zona umida, occupati da vasti canneti a Phragmites australis, sono alimentati da sorgenti d'acqua dolce che giunge dall'entroterra per drenaggio. La barriera dunale, alta fino a 10 metri ed estesa in lunghezza per circa 800, risultato dell'azione millenaria dei venti e del mare, è il regno delle piante pioniere. Nella macchia, estesa soprattutto nella zona settentrionale della riserva, sono presenti il leccio, il pino d'Aleppo, il ginepro, il lentisco, il cisto nelle sue diverse varietà, il mirto, il timo, la scilla, una geofita capace di resistere agli incendi grazie al suo bulbo sotterraneo ricco di sostanze nutritive. Sugli scogli cresce l'aglio delle isole.
Tra gli animali della macchia vanno citati il tasso, di cui si notano facilmente le tane scavate nelle dune, la donnola e la volpe. Nella zona umida, frequentata da un gran numero di uccelli migratori, nidificano l'airone cinerino, la garzetta, la gallinella di mare e il falco di palude. Il mare, popolato da una ricca fauna, è visitato da delfini e dalla tartaruga Caretta caretta. Talvolta al largo si avvistano gruppi di balenottere.

Informazioni per la visita

L'Oasi, aperta tutto l'anno, propone ai visitatori attività guidate: ciclotrekking, escursioni a piedi e, limitatamente al periodo estivo, seawatching effettuato nel corso di immersioni in apnea.

Gestione:

Consorzio di gestione di Torre Guaceto
Contrada Serranova, 26
72012 Carovigno (BR)
Sito web: www.riservaditorreguaceto.it

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