Hydnum imbricatum (L.: Fr.) Quél.
Atlante dei funghi - Funghi commestibili e velenosi

Classe: Basidiomiceti
Nome scientifico: Hydnum imbricatum (L.: Fr.) Quél.
Sinonimo: Sarcodon imbricatus (L.: Fr.) Karst.
Nomi comune: Lingua de vacca

Caratteristiche morfologiche

Cappello: 6-30 cm, convesso o piano, a volte depresso al centro, superficie in principio finemente fioccosa poi lucente, con larghe placche scagliose, concentriche, più scure del fondo del cappello, grigio-bruno, persistenti o un poco caduche.
Aculei: decorrenti, lunghi 1 cm circa, fitti, in principio biancastri poi da grigio-bruni a bruni.
Gambo: corto, grosso, 5-8 cm x 1,5-2,5 cm, grigio bruno.
Carne: biancastra poi grigio-bruno chiaro, spessa, consistente, sapore amaro, odore forte e sgradevole nel fungo adulto.
Spore: bruno-rossastre.

Hydnum imbricatum Hydnum imbricatum (foto www.bostonmycologicalclub.org)

Commestibilità, habitat e osservazioni

Relazione con l'ambiente vegetale circostante: fungo simbionte.
Cresce in gruppi nei boschi di conifere in montagna, fine estate-autunno
Commestibile da giovane, è particolarmente adatto per l'essiccazione e, ridotto in polvere, venire usato come condimento.

Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
Copyright © www.agraria.org - Codice ISSN 1970-2620 - Webmaster: Marco Salvaterra - info@agraria.org - Privacy