Salamandra Alpina - Salamandra atra Laurenti, 1768
Atlante della Fauna selvatica italiana - Anfibi

Classificazione sistematica e distribuzione

Classe: Anfibi
Ordine:  Urodeli
Famiglia:  Salamandridi
Genere: Salamandra
Specie: S. atra

L’areale di distribuzione della Salamandra alpina inizia nelle Alpi vodesi a est della Valle del Rodano (Svizzera) e si estende lungo tutte le Alpi settentrionali, attraverso il massiccio del Säntis, fino alle Alpi austriache, giungendo a 50 km da Vienna. Qui devia a sud e prosegue, pur se con popolazioni isolate e assai distanti tra loro, attraverso le Alpi dinariche fino all'Albania settentrionale.
In Italia è esclusivamente presente sull’arco prealpino ed alpino centro-orientale. Specie montana, si trova in ambienti boscosi ma anche in praterie d’alta quota normalmente tra gli 800 ed i 2300 m s.l.m. A bassa quota, Salamandra atra si rinviene nelle vallate più chiuse, nelle gole, nei pressi di cascate e nelle foreste, tutte zone con elevata umidità.
Nelle Alpi italiane a est di Trento, sull'altopiano di Asiago, vive la sottospecie Salamandra atra aurorae Trevisan 1982 ornata di ampie macchie slavate bianco-giallastre che la rendono somigliante alla ben nota Salamandra pezzata, Salamandra salamandra (Linnaeus 1758).

Caratteri distintivi

Da adulto può raggiungere i 16 cm di lunghezza totale, inclusa la coda, ma normalmente non supera i 13 cm. Presenta generalmente corpo completamente nero ebano o più raramente marrone scuro, con costole spesso evidenti. Le ghiandole parotoidi sono grandi ed evidenti.
Il dimorfismo sessuale è poco evidente e si limita alla cloaca sporgente del maschio rispetto a quella, appena in rilievo, della femmina.

Biologia

La salamandra alpina trascorre gran parte della vita nascosta in rifugi sotterranei. Il periodo di attività raramente inizia prima di maggio ed è massimo in giugno, luglio e agosto, mentre durante il mese di settembre questi animali si ritirano nei rifugi di svernamento. I momenti di maggiore attività si collocano durante i temporali estivi o subito dopo di essi, oppure nelle prime ore del mattino quando l’umidità è particolarmente elevata; nei periodi freddi non si riscontra attività in superficie.
La sua dieta comprende prevalentemente insetti ed altri artropodi terrestri, molluschi e vermi. La biologia riproduttiva di Salamandra atra è peculiare. Gli accoppiamenti avvengono a terra, nel mese di giugno, e si verifica la fecondazione di sole due uova che danno luogo allo sviluppo embrionale all’interno del corpo materno. La gestazione ha una durata variabile tra due e quattro anni, a seconda della quota, sino al verificarsi della metamorfosi, al seguito della quale vengono partorite due giovani salamandre del tutto simili agli adulti. La femmina adulta potrà nuovamente accoppiarsi ad almeno una stagione di distanza dal parto.

Salamandra Alpina Salamandra Alpina (foto www.centroanfibilagoendine.valcavallina.bg.it)

Salamandra Alpina Salamandra Alpina (foto http://vipersgarden.at)

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