Falco pellegrino - Falco peregrinus
Atlante della Fauna selvatica italiana - Uccelli

Classificazione sistematica e distribuzione

Classe: Uccelli
Ordine:  Falconiformi o Accipitriformi
Famiglia:  Accipitridi o Falconidi
Genere:  Falco
Specie:  peregrinus

Il Falco pellegrino è presente in Eurasia, Africa e Americhe. E' stazionario in Italia, dove manca nelle pianure. Migratrici le popolazioni nordiche ed orientali europee, sverna nell'area atlantico - mediterranea ed in centro Europa. La migrazione autunnale avviene in settembre-ottobre; quella primaverile, in marzo aprile.
Altre specie di falco sono: Falco grillaio Falco naumanni, Falco della Regina Falco eleonorae, Falco pescatore Pandion haliaetus, Falco di palude Circus aeruginosus, Falco pecchiaiolo Pernis apivorus, Falco cuculo Falco vespertinus.

Falco pellegrino Falco pellegrino (foto http://my.ort.org.il/holon/birds)

Falco pellegrino Falco pellegrino (foto Jerry Ting)

Caratteri distintivi

Lunghezza totale: 36-48 cm
Apertura alare: 88-110 cm
Peso: 550-1.300 grammi

Ha corpo compatto, più grande di quello del piccione. Il piumaggio è superiormente grigio-bluastro o grigio ardesia; inferiormente biancastro o rossiccio, con rare macchie scure sul petto e fitte barrature scure altrove; nei giovani superiormente grigio-bruno scuro, inferiormente bruno-giallastro con macchie allungate verticalmente.
Il becco è breve, adunco, bluastro con apice scuro (adulti); cera gialla (adulti) o bianco-azzurrognola (giovani).
La testa è scura, con larghi mustacchi neri su guance bianche.
Gli occhi ono relativamente grandi, scuri, con rea periorbitale giallastra negli adulti.
Le ali sono lunghe e appuntite, barrate inferiormente.
La coda è relativamente breve, scura e barrata.
Le zampe sono brevi, robuste, gialle, con unghie scure uncinate.
La femmina è generalmente più grossa del maschio.

Biologia

Abitudini prevalentemente duirne-crepuscolari, solitarie.
Vive perlopiù in zone rocciose.
Sedentario, nidificante, migratore regolare, invernale parziale.
Alimentazione: quasi esclusivamente uccelli fino alla grandezza di cornacchie, pernici, anatre, gabbiani.
Il periodo di riproduzione va da aprile a luglio.
Nidifica normalmente in nicchie di rocce, più raramente su alberi ed edifici.
L'incubazione dura circa 30 giorni (una covata all'anno). La prole è nidicola e s'invola a 5-6 settimane.
Voce: in caso di pericolo lancia grida di allarme "gre gre gre" o "chi chi chi".
Il volo è molto veloce, agile, con forti battiti d'ali, intervallati da planate.
In libertà vive più di 15 anni.

Uccelli A - G
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