La stima dei vitalizi e delle rendite
Appunti di Estimo - Estimo legale

Generalità

Sotto l'aspetto giuridico si dice rendita una prestazione periodica (per lo più annua) di denaro o di altre cose fungibili che una persona, detta debitore, si obbliga a corrispondere ad un'altra, detta creditore o beneficiario.
Sono noti e regolati dalla legge due tipi di rendita: quella perpetua e quella vitalizia.

Rendita perpetua

Una rendita perpetua si costituisce con la cessione al debitore di un capitale (rendita semplice) o di un immobile (rendita fondiaria) in cambio del pagamento di un'annualità ad un beneficiario per un tempo illimitato.
L'annualità di rendita è fatta pari all'interesse annuo sul valore del bene ceduto, calcolato ad un saggio concordato fra le parti.
Il debitore ha la facoltà, immediata o differita (fino ad un massimo di 10 anni nella rendita semplice e di 30 anni nella rendita fondiaria) di liberarsi dall'obbligo di fornire la prestazione, pagando un prezzo di riscatto pari al valore di capitalizzazione dell'annualità al saggio d'interesse legale.
Il valore di una rendita immediatamente redimibile è pari al suo prezzo di riscatto (Vr = Pr = a/i). Se la rendita è redimibile solo dopo un certo numero di anni, il suo valore è dato dall'accumulazione al momento della stima, al saggio finanziario, delle annualità che rimangono da pagare più l'ammontare scontato del prezzo di riscatto.

Rendita vitalizia (vitalizio)

Una rendita vitalizia si costituisce con la cessione al debitore di un bene, in cambio del pagamento di un'annualità ad un beneficiario per tutta la sua vita o per quella di altra persona designata. Concordato fra le parti un saggio d'interesse e riscontrato sulle tavole di mortalità il numero di anni di vita probabile della persona di riferimento, l'annualità di rendita è da calcolarsi come quota di ammortamento o di reintegrazione (a seconda rispettivamente che il trasferimento di proprietà del bene avvenga alla costituzione della rendita o alla sua estinzione) del valore del bene ceduto per tale numero di anni.
Una rendita vitalizia non può essere riscattata, e il suo valore è in ogni momento pari all'accumulazione iniziale al saggio finanziario delle annualità che rimangono da pagare, secondo la probabilità di vita del beneficiario o della persona designata.

Il diritto del beneficiario di una rendita perpetua o vitalizia è garantito da un'ipoteca accesa su un bene immobile del debitore. il valore del bene così gravato è in ogni momento pari alla differenza fra il valore di mercato che esso avrebbe se fosse libero e il valore della rendita.

Fonti bibliografiche >>>


Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
Copyright © www.agraria.org - Codice ISSN 1970-2620 - Webmaster: Marco Salvaterra - info@agraria.org - Privacy