Confini
Notizie legali-fiscali

Confini (dalla Rivista "Il Contadino" aprile 1999 - a cura dell'avv. Mario Casari)

Vi è spesso contrasto sul confine che delimita due proprietà vicine sia che riguardi fondi rustici che abitati. Ai fini di tale accertamento, viene spesso ed erroneamente data soverchia importanza alle risultanze delle mappe catastali, dimenticando che tale criterio è sussidiario in mancanza di altri elementi. Le mappe infatti sono puramente indicative essendo l'attestazione limitata agli effetti fiscali del rilevamento; spesso derivano da rielaborazioni di mappe precedenti o abbozzi o schizzi di campagna che, per la inadeguatezza degli strumenti di allora, hanno una precisione relativa. Ben più importanti sono altri elementi quali i segni reali (quelli cioè che esistono sul terreno) che possono contraddistinguere il confine, quali i sassi o cippi (apposti a suo tempo dalle parti o loro danti causa e considerati confini) o vecchie murature costruite a suo tempo su consenso di entrambi, siepi o filari di recinzione, dislivelli ed ogni altro elemento visivo dal quale si possa dedurre la linea della rispettiva proprietà. Vi possono essere anche convenzioni, documentate con scritti o soggette alla prova testimoniale, con le quali a suo tempo i proprietari concordavano i confini. Ma se questo non è possibile, bisognerà leggere i titoli di acquisto (atti di acquisto) e i relativi frazionamenti che ci dicono esattamente l'estensione delle proprietà acquistate. Se tutto questo non è possibile, e cioè non vi sono segni certi ed inequivoci sul terreno, ed i titoli di proprietà ed i frazionamenti nulla ci dicono, né vi sono altri documenti utili, ebbene, solo allora si ricorre al criterio delle mappe catastali. È da dire che l'incertezza di confine sarebbe comunque risolta se la parte interessata potesse dimostrare con certezza di aver usucapito il tratto di terreno controverso attraverso un uso continuo (possesso certo ed univoco protrattosi per il periodo di usucapione) diventando così proprietario della zona controversa. Per ultimo, un'annotazione di carattere penale: non è possibile rimuovere o alterare i cippi apposti sui fondi vicini in quanto trattasi di reato. Se vi è contrasto bisogna necessariamente o addivenire ad un accordo bonario con il vicino o chiedere un'azione di accertamento giudiziale. Una volta accertato il confine dovranno necessariamente esser apposti a comuni spese cippi o dei segni che lo contraddistingue una volta per sempre.

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