Serpente dei ratti - Pantherophis obsoletus Say in James, 1823
Atlante degli animali esotici - Rettili

Classificazione sistematica e distribuzione

Classe: Rettili
Ordine: Squamati
Sottordini: Serpenti
Famiglia: Colubridi
Genere: Pantherophis
Specie: P. obsoletus Say in James, 1823
Sinonimi:
Coluber obsoletus Say, 1823
Elaphis holbrookii A.M.C. Dumeril & Bibron, 1854
Scotophis obsoletus Kennicott, 1860
Elaphis obsoletus Garman, 1883
Elaphe obsoleta Stejneger & Barbour, 1917
Pantherophis obsoletus Utiger et al., 2002
Pituophis obsoletus Burbrink & Lawson, 2007
Scotophis obsoletus Collins & Taggart, 2008
Pantherophis obsoletus Pyron & Burbrink, 2009

Si trova negli Stati Uniti centro-orientali e nel Canada meridionale. Sono state classificate 5 sottospecie:

- Pantherophis obsoletus lindheimerii Baird & Girard, 1853)
- Pantherophis obsoletus obsoletus Say, 1823)
- Pantherophis obsoletus quadrivittata Holbrook, 1836)
- Pantherophis obsoletus rossalleni Neill, 1949)
- Pantherophis obsoletus spiloides Duméril, Bibron & Duméril 1854

Morfologia

Colubride che raggiunge dimensioni relativamente importanti, comprese solitamente tra 150cm e 180cm, con un peso che spesso tocca e supera il chilogrammo. I babies alla nascita misurano 25-30cm circa, e la loro corporatura è circa il doppio di quella dei babies di Serpente del grano.

Pantherophis obsoletus quadrivittata varietà gialla (foto http://vasilisc.ru)

Pantherophis obsoletus spiloides (foto http://vasilisc.ru)

Habitat e terrario

Si tratta di un colubride molto attivo, perciò necessiterebbe di terrari di adeguate dimensioni, pur adattandosi, senza particolari problemi, anche all’allevamento in rack.
Devono far parte dell’arredamento, oltre all’immancabile ciotola d’acqua, sufficientemente grande da poter contenere agevolmente la spere, una o più tane, magari poste in zone differenti della teca, e qualche ramo, così da poterla osservare nel pieno dello splendore mentre effettua le sue ispezioni notturne.
Come substrato può essere utilizzato qualsiasi materiale, evitando quelli polverosi e resinosi. Altre informazioni: www.squamata.it

Temperatura e Umidità

La temperatura media del terrario deve essere mantenuta attorno ai 26-27°C, possibilmente creando un gradiente termico tale da permettere la termoregolazione in una zona più calda ed in una più fredda. Nonostante molti allevatori mantengano questi parametri costantemente giorno e notte, noi preferiamo abbassare la temperatura di un paio di gradi nelle ore notturne.
L’umidità ambientale deve essere verso valori medi, l’aria non deve essere né troppo secca né satura di umidità, onde evitare problemi respiratori, di disectisi (muta incompleta) ed eventuali dermatiti.

Alimentazione

Il Pantherophis obsoletus in natura mangia prevalentemente piccoli roditori, uova, nidiacei e altri rettili. In cattività dovrete nutrirlo solo di topi (Mus musculus) poiché soddisfano pienamente il loro fabbisogno nutrizionale.

- Esemplari adulti: basterà nutrirlo ogni 8/10 giorni con un topo adulto.
- Sub adulti: basterà nutrirlo ogni 7/8 giorni con un topo di medie dimensioni.
- Baby: basterà nutrirlo ogni 4/5 giorni con un pinkie (cucciolo di topo con 3/4giorni di vita).

Patologie

Prima di introdurre un nuovo ospite in casa è consigliabile far analizzare un campione di feci dal veterinario con un esame parassitologico e ogni tanto controllare la pelle del serpente alla ricerca di acari, controllare anche nella ciotola dell’acqua. Gli acari di presentano come piccoli puntini neri visibili ad occhio nudo. Strano atteggiamento, respiro rumoroso, improvvisa inappetenza sono sicuramente brutti segni e vanno riferiti quanto al più presto ad un veterinario competente.

Accoppiamento

La riproduzione, simile al serpente del grano è relativamente semplice, e può avvenire anche in condizioni non favorevoli.
La maturità sessuale è raggiunta abbastanza presto da questi colubridi, ma per essere sicuri di non incappare in problemi di distocia (la femmina non riesce ad espellere le uova, rischiando così la propria vita) o di altro tipo, è bene attendere il terzo anno di età per le femmine, con un peso superiore ai 600-700g.
I maschi, talvolta, sono sessualmente attivi già dopo il primo anno e mezzo di vita. Diciamo che, in generale, dopo il secondo anno di vita sono pronti per intraprendere il loro primo accoppiamento.

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