Cicalina verde - Empoasca vitis (flavescens) (Goethe)
Atlante di Entomologia Agraria - Insetti utili e dannosi

Classificazione e piante ospiti

Classe: Insetti
Ordine: Rincoti
Sottordine: Omotteri
Famiglia: Cicadellidi
Genere: Empoasca
Specie: E. vitis (flavescens) Goethe

Piante ospiti: Vite, diversi fruttiferi, piante forestali e ornamentali..

Identificazione e danno

In luglio-agosto, su vitigni rossi, le foglie della parte inferiore del ceppo presentano delle macchie rosse ad angoli acuti (mosaico) limitate dalle nervature del bordo della foglia. Più tardi, si rileva una tripla colorazione della foglia: bruno-rossa sui bordi, spesso accartocciata, macchie rosse a mosaico più interne, parte centrale della foglia che rimane verde come il picciolo. Su vitigni bianchi, le macchie restano gialle. La specie occupa la pagina inferiore della foglia, ove si possono osservare neanidi verde chiaro tendenti leggermente al rossastro, o ninfe e adulti verde chiaro, quest’ultimi di circa 3 mm. Gli stadi giovanili, se disturbati, si spostano camminando di traverso. Sulla pagina inferiore della foglia permangono numerose esuvie (residuo di mute). La comparsa dei danni dipende dal numero di cicaline per foglia, dal momento e dalla durata dell’attacco, dallo stato della pianta e dalle condizioni atmosferiche. Lunghi periodi di bel tempo favoriscono la manifestazione dei sintomi mentre lunghi periodi piovosi la riducono.

Ciclo biologico

La cicalina verde sverna allo stadio di femmina sulle piante resinose (pini, ginepri), e anche su piante come i rovi che non perdono le foglie d’inverno. Alla ripresa vegetativa, le femmine migrano sulla vite dove cominciano a deporre le uova nelle nervature delle foglie. Le prime neanidi compaiono a fine maggioinizio giugno. Lo sviluppo dell’insetto, che impiega 3 settimane per arrivare allo stadio adulto, comprende 5 stadi (2 di neanidi e 3 di ninfe). Le forme immature pungono le giovani nervature secondarie per nutrirsi. Le ninfe quasi mature e gli adulti preferiscono il centro del lembo, qualche volta il picciolo o i germogli. Le forme immature della seconda generazione si possono osservare a partire dalla prima quindicina di luglio mentre gli adulti compaiono in agosto. Una terza generazione parziale è rara nei climi settentrionali ma abituale nei climi meridionali. Le cicaline abbandonano la vite in settembre-ottobre per svernare su piante resinose.

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Cicalina verde - Empoasca vitis Cicalina verde - Empoasca vitis (flavescens) (Goethe) (foto www.inra.fr)

Cicalina verde - Empoasca vitis Femmina di Cicalina verde (foto www.wildaboutbritain.co.uk)

Lotta

Come pratica agronomica le cimature alte, che conservano una maggiore superficie fogliare, possono compensare i danni delle cicaline. La lotta chimica si applica nel momento di massima presenza dei giovani in prima e/o seconda generazione. È possibile effettuare in prima generazione un Diversi livelli di attacco di cicaline su Merlot in luglio/agosto. Le parti necrosate al bordo della foglia, le zone bruno-rosso a mosaico e il centro della foglia verde sono tipici di questo tipo di danni. Da non confondere con carenza di magnesio! Cicaline verdi catturate su una trappola cromotropica gialla. Grandezza naturale circa 3 mm. Trappola gialla in un vigneto con inerbimento naturale. All’inizio della vegetazione le parcelle inerbite presentano dei voli più deboli di quelle lavorate o in non coltura.


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