Capitombolante Rumeno di Galati (Galazi)
Atlante delle razze di Colombi o Piccioni

Origine del Capitombolante Rumeno di Galati (Galazi) o Rotolatore o Roller del Danubio

Si ritiene, pur non essendoci testimonianze scritte, che i primi capitombolanti arrivarono in Romania dall'Impero Bizantino, portati da commercianti e marinai che risiedevano nella città di Galati. Questo colombo era diffuso sia nel bacino del Mar Nero che nell'ex Urss ed essendo molto apprezzato dagli allevatori, contribuì alla creazione di molte razze russe e rumene.
Visto il grande areale di distribuzione e grazie ai continui scambi di animali, la razza possedeva una grande variabilità genetica oltre che un discreto polimorfismo fenotipico, infatti ne esistevano molte tipologie e colori, tra cui soggetti con eccezionali qualità acrobatiche e di volo.
Lo sviluppo della razza attuale è avvenuto in tre fasi. Inizialmente l'attenzione degli allevatori era rivolta alle qualità acrobatiche, ma successivamente sono stati considerati anche il colore e la forma.

Descrizione della razza

Colombo di taglia media, ben proporzionato, con temperamento vivace proprio dei colombi di alto volo acrobatici. Ha la caratteristica principale di compiere durante il volo 5 tipi di acrobazie, volando in alto fino a che non e più visibile ad occhio nudo (sopra i 1400 metri).

Caratteristiche della razza

TESTA: ovale, medio-grande con la fronte larga che insieme al becco forma una linea curva verso il basso. Può presentare un ciuffo, doppio ciuffo o essere liscia. Il ciuffo si estende da una zona auricolare all'altra.
OCCHI: bianchi o grigi, alcuni molto raramente hanno gli occhi aranciati. I soggetti monocolore bianchi hanno gli occhi neri. In alcuni casi possono essere di due colori diversi.
BECCO: lunghezza 16-20 mm, di colore bianco, largo alla base, a forma di cuneo quando  le mandibole sono chiuse, poco inclinato verso il basso.
COLLO: di lunghezza media, grosso alla base, tenuto verticale.
PETTO: largo, ben arrotondato, con lo sterno dritto.
SPALLE: larghe, poco inclinate verso la coda.
ALI: lunghe e larghe, sono appoggiate sopra la coda ma a volte possono essere portate sotto.
CODA: lunga e larga con le timoniere in numero di 12-16.
PIEDI: forti di color rosso, senza piume con unghie bianche. Lunghezza circa 7 cm.
PORTAMENTO: elegante, con petto proteso in avanti e linea dorsale che scende dolcemente verso la coda.
PIUMAGGIO: ricco, morbido ed aderente al corpo.
COLORE: per quanto riguarda le colorazioni, ne esistono due categorie: i pezzati ed i monocolore, che comprendono più varietà.

Pezzati
Blu, nero, rosso e giallo.
Nei pezzati di blu le tonalità di colore possono variare dal celeste chiaro fino al grigio e per questo possono essere anche denominati pezzati grigi. Presentano due barre nere o marroni scuro sulle ali. Su queste ultime il colore può essere distribuito uniformemente ed i colombi prendendo così il nome di scudati.
Nei pezzati neri il becco può essere bianco o rosa. La coda può essere nera o bianca ma può presentare timoniere di entrambi i colori. I pezzati neri con petto nero vengono chiamati Cosacchi. Sulle parti laterali della mandibola possono avere due macchie nere chiamate guance, gli occhi possono essere aranciati o bianchi ed in alcuni casi possono averne uno bianco ed uno aranciato.
Il colore deve presentare la seguente ripartizione:

Testa: deve essere della stessa tonalità che di base ricopre il colombo. Dalla linea del becco fino alla sommità del capo può essere bianca, ma sono ammesse anche teste tutte colorate.
Collo: può essere sia bianco che colorato.
Petto: può essere sia bianco che colorato (i cosacchi fanno eccezione).
Coda: può essere dello stesso colore di base del colombo, oppure bianca. La varietà blu presenta una bordatura nera all'apice delle timoniere.

Scudati: devono presentare una pigmentazione marcata ed omogenea sulle ali (rosso, giallo, blu e nero); la testa, il petto, la regione addominale, le remiganti primarie e la coda sono bianche.

Cosacchi: sono prevalentemente neri, gambe comprese. Alcuni presentano due o quattro remiganti bianche al centro della coda; il petto deve essere cravattato e la zona interessata può essere più o meno estesa. Questa varietà deve essere con ciuffo.

Monocolore
Blu: come per i pezzati, ne esistono diverse tonalità che possono variare dal celeste chiaro fino al blu scuro. Sono colombi di altezza media e con forte ossatura e presentano due barre nere o marroni sugli scudi.
Neri: detti anche corvi, presentano un piumaggio nero intenso ed hanno riflessi metallici di color verde sul collo. La maggior parte di questi colombi porta le ali sotto la linea della coda. Preferibilmente sia il becco sia le unghie devono essere bianchi, alcuni possono presentare una piccola macchia sul becco.
Rossi: esistono in tutte le tonalità di rosso ma si preferiscono i soggetti con il colore dell'amarena matura.
Gialli: esistono in tutte le tonalità del giallo e sono preferibili i soggetti con piumaggio scuro e morbido.

Bianchi: derivano dai pezzati di nero o di blu, gli occhi devono essere neri, ma in passato potevano averli anche bianchi. Portano le ali sotto la linea della coda e la ghiandola dell'uropigio può non essere presente.

Capitombolante di Galati pezzato blu Capitombolante di Galati pezzato blu

Capitombolante di Galati pezzato nero Capitombolante di Galati pezzato nero

Capitombolante di Galati cosacco Capitombolante di Galati cosacco

Caratteristiche di volo

Il Capitombolante di Galati è un colombo di alto volo in grado di eseguire diversi tipi di capriole.

Tipi di capriole

Il numero delle capriole (gioco) può variare da 1/5 (corto) , da 5/10 (medio) ed oltre 10 (lungo a catena).
Le capriole (gioco) possono essere eseguite in molteplici modi: rovesciata di 360 gradi dalla parte destra o sinistra, salto all'indietro tenendo le ali aperte, catena in diagonale ed in più parti oppure una combinazione delle figure precedentemente citate.
Gli animali devono raggiungere una altitudine elevata, arrivando a superare i 1500 metri, e quindi scomparire dalla visuale, infatti il colombo dopo 1400 metri non è più visibile.

Scheda curata da Nicusor Anghele

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