Segugio Polacco
Atlante delle razze di Cani

Origine, classificazione e cenni storici

Origine: Polonia.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 6 - segugi e cani per pista di sangue.

Tutto quello che sappiamo sulle origini del Segugio Polacco (Polnische Bracke - Ogar Polski) è che deriva da Segugi autoctoni polacchi che vennero incrociati con il “Bloodhound”. Nel linguaggio degli antichi cacciatori polacchi veniva chiamato “Podzary” (bruciato), per il suo colore caratteristico. La sua diffusione è buona in Polonia, mentre al di fuori di questo Paese viene considerata una razza rarissima.

Aspetto generale

Cane di media taglia. Ricorda molto nell’aspetto il “Boolhound”. È una razza di costruzione molto forte e compatta. La sua ossatura è possente, è relativamente massiccio. I suoi arti sono ben proporzionati. Il suo aspetto esprime più potenza e resistenza che velocità. Razza affascinante per molti aspetti morfologici.

Carattere

E' una razza a duplice attitudine, poiché è impiegato sia per la caccia che per la ricerca su pista di sangue. È una razza molto equilibrata, molto affezionato al proprio padrone. Si dimostra sempre docile e affettuoso. Sa essere anche molto dolce con i bambini. Se gli si assicura il giusto esercizio fisico quotidiano, può vivere senza alcun tipo di problemi anche in casa. Razza abbastanza resistente.

Segugio Polacco
Segugio Polacco (foto JoannaZembrzuska)

Segugio Polacco
Segugio Polacco (foto www.rasypolskie.com)

Segugio Polacco Segugio Polacco (foto www.pies.pl)

Standard

Altezza:
 - maschi tra i 56 ed i 65 cm
 - femmine tra i 55 ed i 60 cm.

Tronco: forte e piuttosto compatto. Relativamente massiccio.
Testa e muso: con cranio ampio e occipite pronunciato. Muso di giusti rapporti. Mascelle forti. Labbra pendenti. Espressione intelligente e docile.
Tartufo: di colore nero. Abbastanza ampio.
Denti: dentatura forte e di eccellente sviluppo. Corretta e completa.
Collo: forte, molto robusto, con buon inserimento.
Orecchie: sono attaccate basse, piuttosto lunghe, pendenti liberamente, leggermente arrotondate alle estremità. La parte bassa del padiglione è ripiegata e a stretto contatto con la testa.
Occhi: hanno espressione dolce, tranquilla; disposti obliquamente.
Arti: perfettamente in appiombo. Ossatura possente. Muscolatura eccellente. Buone angolazioni, ma non eccessive.
Spalla: ben inclinata e muscolosa.
Andatura: sciolta e anche abbastanza rapida all’inseguimento.
Muscolatura: di ottimo sviluppo.
Coda: attaccata bassa, grossa e discende più in basso del garretto.
Pelle: elastica.
Pelo: di lunghezza media, grosso, con sottopelo spesso, un poco più lungo della regione lombare, nella parte posteriore degli arti posteriori e nella parte inferiore della coda.
Colori ammessi: la testa e le orecchie, con l’eccezione delle facce laterali del cranio, sono di colore focato; le orecchie un poco più fulve del resto. Arti, regione sternale e cosce sono ugualmente focati. Il corpo è nero oppure grigio scuro quasi nero.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, movimento scorretto, mancanza di premolari, monorchidismo, criptorchidismo, misure fuori standard, colori non ammessi dallo standard, occhio chiaro, orecchie portate male, tartufo depigmentato, pelo lucente o irsuto, pelo lungo, pelo lungo sulla testa, carattere aggressivo o pauroso, coda troppo lunga o troppo corta.

a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it

Razze estere da R a Z
Versione italiana English version Versión española
Zootecnia Cani e gatti Coltivazioni erbacee Fruttiferi Coltivazioni forestali Insetti Prodotti tipici Funghi Parchi ed aree protette
Copyright © www.agraria.org - Codice ISSN 1970-2620 - Webmaster: Marco Salvaterra - info@agraria.org - Privacy