Cane da Pastore di Vallee
Atlante delle razze di Cani

Origine, classificazione e cenni storici

Origine: Polonia.
Classificazione F.C.I.: 1 - cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri).

Il Cane da pastore di Vallée (Polski Owczarek Nizinny/Pon) è chiamato comunemente anche “Pastore polacco di pianura”. Questo nome gli viene assegnato per distinguere la razza dall’altro pastore polacco: il “Cane da pastore dei Tatra”. È una razza antica di secoli, conservata grazie all’isolamento dei luoghi nei quali si è formata e subendo solo mutazioni dovute a fattori ambientali. Discende dagli antichi cani asiatici, che sono i progenitori della maggior parte delle razze da pastore europee. Il suo utilizzo è stato per secoli lo stesso, cioè la custodia e la sorveglianza dei greggi insieme ai pastori. È paragonabile un po’ al “Cane da pastore bergamasco” in Italia, e al “Pastore catalano” in Spagna, che secondo molti, hanno comune origine. La sua diffusione è limitata al suo Paese d’origine, anche se è più diffuso del “Cane da pastore dei Tatra”. Ci sono pochi esemplari anche in Germania e nei Paesi Bassi.

Aspetto generale

Cane di taglia media, massiccio, forte, di buona muscolatura. Ha un pelo lungo e spesso. Ha una struttura fisica molto ben costruita e molto solida. Possiede un andatura sciolta e allungata. Il rapporto tra altezza la garrese e lunghezza totale è di 9:10. Non deve mai perdere le caratteristiche di cane da lavoro e pertanto la sua taglia non deve mai scendere al di sotto dello Standard. La sua struttura non deve mai essere né fragile né delicata.

Carattere

Abbastanza intelligente, facile da addestrare. Lavora come un cane da pastore e anche come un cane da guardia. In città si comporta come un buon cane da compagnia. È una razza di carattere vivace e moderato. È sveglio e percettivo. È un cane dotato di una eccellente memoria. È un cane pronto nei riflessi. Molto diffidente con gli estranei, ma molto docile con il padrone. In Polonia attualmente la razza è molto impiegata nei servizi di polizia e di protezione civile, per rintracciare le persone sepolte dalle macerie. Dotato di un ottimo olfatto.

Pastore di Vallée Pastore di Vallée (foto www.agraria.org)

Pastore di Vallée Pastore di Vallée (foto http://wszystkoo-psach.blog.onet.pl)

Standard

Altezza:
 - maschi tra i 43 ed i 52 cm
 - femmine tra i 40 ed i 46 cm.
Peso:  da 13 a 17 kg.

Tronco: si registra più nel rettangolo che nel quadrato. Garrese ben rilevato. Dorso piatto, molto muscoloso. Reni ampie e compatte. Groppa corta, leggermente tronca, obliqua. Torace profondo, di lunghezza media. Costole abbastanza cerchiate, né piatte né cilindriche. Il ventre disegna una curva elegante verso la parte posteriore.
Testa e muso: di dimensioni medie, proporzionata, non troppo grossa. Il pelo è folto sulla fronte, le guance e il mento fa sembrare la testa più grossa di quanto in realtà non sia. Il rapporto cranio-muso è di 1:1. Il cranio è moderatamente largo, leggermente bombato. Stop ben accentuato. Canna nasale dritta e mascelle forti. Labbra aderenti, con bordi dello stesso colore del naso.
Tartufo: forte, smussato, con narici larghe; il più scuro che sia possibile rispetto al colore del mantello.
Denti: forti e completi, con chiusura a forbice o a tenaglia.
Collo: forte, muscoloso, di lunghezza media, senza giogaia. La sua direzione è orizzontale.
Orecchie: di grandezza media, a forma di cuore, larghe alla base, con attaccatura moderatamente alta, mobili. Il margine frontale aderisce alle guance.
Occhi: di media grandezza, ovali, non protuberanti, di color nocciola e con sguardo vivo, penetrante. Il bordo delle palpebre è scuro.
Arti: anteriori dritti visti di fronte e di profilo. Per la forte ossatura costituiscono un sostegno ben equilibrato. Metacarpi leggermente obliqui rispetto all’avambraccio. Piedi ovali, con dita chiuse. Unghie corte, più scure possibili. Posteriori ben angolati, in appiombo visti da dietro. Le cosce sono larghe e molto muscolose. I garretti sono angolati.
Spalla: larga, di media lunghezza, obliqua, ben attaccata, molto muscolosa.
Andatura: passo radente; trotto. L’ambio è frequente.
Muscolatura: discreta, soprattutto negli arti posteriori.
Coda: corta o appena accennata alla nascita. Talvolta viene tagliata.
Pelle: aderente e senza pliche.
Pelo: pelo lungo, spesso, villoso e grosso; sottopelo molle e spesso. I lunghi peli della testa coprono gli occhi in modo caratteristico.
Colori ammessi: sono ammessi tutti i colori e tutte le macchie.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, misure fuori standard, testa rotonda, dorso del naso convesso o concavo, tartufo e labbra depigmentati, torace cilindrico, occhi chiari, occhi gazzuoli, orecchie portate troppo alte, reni deboli, arti non in appiombo, mantello crespo, carattere nervoso, carattere pauroso o apatico, monorchidismo, criptorchidismo.

a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it

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