Bedlington Terrier
Atlante delle razze di Cani

Origine, classificazione e cenni storici

Origine: Gran Bretagna.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

Il suo particolare nome deriva dal villaggio di Bedlington, nella contea di Northumberland. Con il passare degli anni si è capito però che questa razza non è del tutto originaria di quel luogo. Sono numerose le opinioni sulle sue origini. Alcuni studiosi pensano che i primi soggetti furono importati dall’Olanda da dei tessitori, verso la fine del diciottesimo secolo. Si sa per certo che la culla d’origine di questa razza è il nord Inghilterra, ai confini con la Scozia.
E’ anche certo ormai, che uno dei suoi progenitori è stato senza dubbio il “Dandie Dinmont” allevati dal Duca di Antrim. Pian piano, con il passare dei decenni la diffusione dei Bedlington aumentò, soprattutto tra i minatori di quelle zone. Era principalmente utilizzato per cacciare le lepri, ai conigli e anche per le corse. Questa razza esordì per la prima volta a Bedlington, all’esposizione canina del 1870. La fondazione del primo Club risale proprio a questo periodo.

Aspetto generale

Cane di aspetto elegante, dolicomorfo dolicocefalo. La sua classificazione morfologica è singolare perché è definito da molti un Lupo-Bracco-Graioide. Cane molto agile e tonico. Abbastanza muscoloso e forte. La particolarità che rende unica questa razza è la singolare fascia di pelo che ricopre la linea superiore della testa. Esprime tonicità e grande velocità nei movimenti.

Carattere

Il suo carattere è molto apprezzabile. Sa essere un buon compagno per la famiglia. E’ quasi sempre allegro e gioviale. La sua espressione è dolce e gentile. E’ abbastanza diffidente con gli estranei, ma non da’ mai segni di sottomissione. E’ deciso e rapido nei suoi intenti. La sua velocità al galoppo è notevole. Nel movimento esprime tutte le sue doti di eleganza. Nell’andatura si rivela elastico e leggero. E’ un cane molto affettuoso e leale. E’ addestrabile, date le sue discrete doti di intelligenza. Adatto per stare insieme ai bambini e a tutta la famiglia. Se abituato fin da cucciolo, adora viaggiare e scoprire luoghi nuovi.

Bedlington Terrier Bedlington Terrier (Velvety The Name Of The Gam - Pr. R. Gammella) (foto www.agraria.org)

Bedlington Terrier Bedlington Terrier (Velvety The Name Of The Gam - Pr. R. Gammella) (foto www.agraria.org)

Standard

Altezza: non deve superare i 40,5 cm circa di altezza.
Peso: deve essere intorno ai 18-23 libbre, cioè circa 8,2-10,5 kg.

Tronco: abbastanza muscoloso e di notevole flessibilità. Il torace è profondo e abbastanza largo. Il dorso si deve presentare a carpa, la groppa è fortemente arcuata.
Testa e muso: con il cranio molto stretto e tondeggiante. E’ profondo e ricoperto di un ciuffo setoso ed abbondante di colore quasi bianco. Lo stop non ci deve essere.
Tartufo: nei “blu” e nei “tan” il tartufo è di colore nero, nei “fegato” e nei “sabbia” il tartufo è di colore marrone.
Denti: regolarmente allineati e completi nel numero e nello sviluppo. Chiusura a forbice o a tenaglia.
Orecchie: di giusta grandezza; con attaccatura bassa. Sono ricoperte di pelo e sono portate ricadenti piatte sulle guance.
Occhi: i cani di colore blu devono avere l’occhio scuro; i cani di colore fegato o sabbia devono avere l’occhio color nocciola; i blu e tan lo devono avere un po’ più chiaro dei blu.
Arti: sempre in appiombo. Dritti e leggermente distanti dal torace. Di eccellente muscolatura. I garretti sono forti e bene angolati.
Spalla: piatte e ben inclinate.
Linea superiore: deve essere a carpa.
Muscolatura: di eccellente sviluppo in tutte le parti del corpo.
Coda: di lunghezza moderata. L’attaccatura è abbastanza bassa. Non deve mai essere portata alta o al di sopra della groppa.
Collo: lungo e affusolato.
Pelo: aspetto molto caratteristico. Uno degli aspetti fondamentali della razza. Deve essere spesso e soffice. Deve stare ben dritto, senza apparire ruvido. Deve avere una tendenza ad attorcigliarsi, specialmente sul muso  e sul cranio.
Pelle: si adatta abbastanza bene al corpo in ogni sua parte.
Colori ammessi: blu, blu e tan, fegato, sabbia.
Difetti più ricorrenti: misure fuori standard, prognatismo, enognatismo, mancanze di premolari, mandibola deviata, andatura scorretta, angolazioni scorrette, pelo scomposto, colori non ammessi, occhio chiarissimo, cranio largo, arti troppo lunghi, groppa non a carpa, coda portata alta, monorchidismo, criptorchidismo.

a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it

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